Tutto il mondo è paese? Non proprio…

Ricordate il caso di cui ho scritto ieri, in cui un ragazzo è stato scambiato per un ultrà e aggredito selvaggiamente da un’orda di polizziotti inferociti? Beh, pare che sia successa una cosa simile negli Stati Uniti: la polizia ha usato la mano dura contro un ragazzo ispanico, usando anche paroline non proprio politically correct.


(fonte: Repubblica)

La cosa di cui qui in Itaglia ci dovremmo stupire, è che i due polizziotti, un uomo ed una donna, sono stati sospesi, in attesa del giudizio definitivo.

Notizia assurde

I neretti sono miei. 🙂

Elvis Presley: The King è stato ucciso dalla stitichezza cronica, lo dice il suo medico

Una intempestiva rivelazione di George “Nick” Nichopoulos, medico curante, e amico personale, di Elvis Presley, lancia un’ombra imbarazzante sulla morte di “The Pelvis”. Pare infatti che oltre alla droga e all’obesità, a dare il colpo di grazia al cantante di Memphis sia stata una grave forma di stitichezza. Come riporta Apcom, nel suo libro The King and Dr. Nick”, il dottor Nichopoulos scrive che ufficialmente Elvis morì per infarto ma che nel momento in cui il suo corpo fu aperto per l’autopsia, i medici scoprirono che il suo colon era di dimensioni doppie rispetto al normale e che il suo intestino teneva “bloccate” qualcosa come quattro o cinque mesi di cacca arretrata. “Sapevamo che questo suo problema era grave, ma non pensavamo a questi livelli”, racconta il medico. Elvis, deceduto a 42 anni nel 1977, rifiutò sempre una colostomia, che lo avrebbe probabilmente salvato. “Forse se l’avessimo fatta – scrive Nichopoulos nel suo libro – a quest’ora potrebbe essere ancora vivo”. Anche l’aumento di peso di Elvis negli ultimi anni potrebbe essere stato causato da questa malattia e non da un’alimentazione sbagliata.

(fonte)

Cina, uomo morto trovato con un anguilla nel sedere. Era uno scherzo degli amici

I medici sono rimasti scioccati nella regione cinese del Sichuan dopo aver trovato un’anguilla nel sedere di un uomo di 59 anni ormai deceduto.

L’animale acquatico di palude, lungo 50 cm sarebbe stato inserito nel retto dell’uomo – che non ha ancora un nome – da alcuni suoi amici, per fargli uno sherzo in una serata in cui il 59 enne era ubriaco.

L’anguilla, secondo quanto riferito dai medici, gli avrebbe divorato le viscere.

(fonte)

Come collegare e sincronizzare un cellulare Windows Mobile con Ubuntu

Ecco finalmente la guida che il Master aspettava con ansia!! 😀

Sono finalmente riuscito a collegare e sincronizzare il mio X1 con Evolution su Ubuntu. Ho però avuto qualche problemino, tipo che mi sono fottuto la rete via cavo ma solo con il wifi, tant’è che ho dovuto formattare e re-installare tutto. 🙁

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Uccidere un polizziotto

Eccoci qui davanti ad un altro caso di signor qualunque picchiato selvaggiamente dalla polizzia senza motivo. Non è il primo e sicuramente non sarà neanche l’ultimo, ma in questo caso gli è, alla fin fine, andata pure bene: ciglio tagliato, testa e due denti spaccati. Consideriamo anche che c’è chi c’ha rimesso le penne “a causa del suo stato di drogato”, o è stato aggredito vigliaccamente mentre dormiva.

Quello che io mi chiedo è: in questi casi è lecito uccidere il polizziotto??* Un polizziotto carnefice, dopotutto, per cui io mi sto solo difendendo e uccido il porco fascista che mi vuole picchiare e forse, vedi i casi di cui sopra, mi potrebbe anche uccidere e farla franca. Da questo semplice ragionamento, che potrebbe capire anche l’elettore medio del PdL, ecco la mia domanda. In fondo, male che vada, io passo per assassino ma sono vivo, mentre il porco picchiatore fascista è morto, e questo renderebbe il mondo un posto migliore. 🙂

*ovviamente, per evitare problemi con i visitatori casuali che hanno frequentato le ben note facoltà da allevamento, faccio notare che non sto parlando delle forze dell’ordine in generale, ma dei porci fascisti picchiatori con addosso una divisa, dato che non basta quella per avere il rispetto, e neanche per mascherare quello uno è: una merda!!

Multe in arrivo a chi indossa sciarpa e berretto

Mi raccomando ragazzi, attenti a come andare vestiti d’Inverno a Cossato (BI), dato che il sindaco leghista ha appena emesso una delibera dove si sanziona chiunque, per strada, indossi un copricapo o un casco che impedisca l’individuazione del soggetto.

Ovviamente nulla a che fare con i burka. È solo per rimanere in contraddizione con se stessi: da una parte permettono di proteggerci dal freddo con il famoso emendamento grappino, dall’altra ce lo impediscono. 😛

(fonte: Repubblica)

SIAE, siamo alla frutta?

La speranza che la SIAE e tutto il carrozzone del diritto d’autore come lo consociamo oggi, ovvero una mafia e il suo baule di regole oramai anacronistiche e che non fanno altro che azzoppare la cultura e la sua diffusione, vadano a farsi benedire, devo ammetterlo, è una cosa che oramai sogno ad occhi aperti. 🙂
La mia speranza è cmq diventata più viva in questi giorni, dato che sono accaduti due fatti, che secondo me dovrebbero svegliare l’opinione pubblica. E prima l’opinione pubblica si sveglia e capisce come la mafia-SIAE cerca in tutti i modi di mungere il povero cristo che non ha fatto nulla, e prima sarà meglio per tutti.

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