Nella tragica storia di Giulia Cecchettin, risalta ai miei occhi (e a quelli di molti altri) un comportamento anomalo del nostro sempre valido ministro dei trasporti: un inedito garantismo, mai visto prima sui suoi social.
Intendiamoci, non è sbagliato essere garantisti (dovrebbe essere la norma), il problema è che il nostro ministro ruspante non lo è mai stato, soprattutto quando ad essere accusato era una persona “diversamente ariana”. Tutto qui.