Sta ripartendo, in questi giorni, il processo a tre dirigenti di Google per la vicenda del video caricato sulla piattaforma Google Video, video che ritraeva un ragazzo down maltrattato dai compagni. Per quel video Google venne denunciato dall’associazione Vividown.
Io personalmente mi associo al pensiero del portavoce di Google:
“Sarebbe come perseguire il servizio postale per il contenuto diffamatorio di una lettera che si è ricevuto“