Leggo qui che la scure censoria della Apple sui programmini per iPhone e iPod Touch ha colpito ancora. 🙂
il Kamasutra per iPhone
Questa volta non è toccato a programmi sgraditi ai partner commerciali di Apple, come è accaduto in passato, ma ad un’intera categoria di programmi: le applicazioni a sfondo erotico, anche quelle che alludono scherzosamente alla sfera sessuale, non offrendo alcun contenuto esplicito.
Ora, mi rendo assolutamente conto che questa scelta è anche dovuta al fatto che, essendo l’AppStore l’unico posto dove prendere le applicazioni (almeno per i più), chiunque sia infastidito da qualche applicazione se la prenda con Apple, per cui il rischio di trovarsi investita da un’orda di genitori che non sanno fare i genitori e iper-preoccupati di lasciare l’iPhone ai loro pargoletti è alto, e qualcosa deve fare. Peccato che non le venga in mente che forse forse il problema è proprio che l’AppStore è l’unico posto dove prendere applicazioni?!? 😉
Pensate che anche l’emulatore di Commodore64 è stato rifiutato, tempo fa. Questo è il maggiore problema che si incontra quando non siamo padroni di ciò che compriamo, ma ci dobbiamo affidare alle scelte e ai gusti di qualcun altro: la Apple può decidere che un prodotto è immorale contrario alla sua convenienza, oppure può decidere di bandire sempre e cmq gli emulatori e tutto ciò che possa far girare codice interpretato, perché così il software non passerebbe più dal suo AppStore. Speriamo che le voci sul nuovo sistema operativo mobile di Micro$oft siano false, altrimenti anche il Windows Mobile 7 sarà da cassare. 🙂
Aggiornamento 23/02/2010: su questo articolo di PI ci sono un po’ più di dettagli; pare che questa moralizzazione sia da effettuare in vista del lancio della iPadella, da vendersi come un aggeggio adatto a scuole e famiglie. Ovviamente questa precisazione non toglie nulla alle mie osservazioni sopra. 🙂
Mi stupisce che non hai scritto nulla su questo articolo eheh
http://www.zeusnews.it/index.php3?ar=stampa&cod=11919&numero=999
il link non funzia: per caso è questo??
quello quello 🙂
e’ ovvio, figurati se alla Apple frega qlc se sia giusto o no il porno, o anche solo il riferimento alla sfera sessuale, loro vanno giustamente solo dove si vende di piu’ ed evidentemente i ragazzini si fanno qst cellulare e qst applicazioni, e i genitori glieli comprano solo se sono sicuri del contenuto..come se questo potesse proteggerli da chissa che grande diavolone…-_-
praticamente, con un semplice ragionamento abbiamo dimostrato che l’iPhone è per bambini 😛
beh che sia poco piu’ di un giocattolone mi pare evidente..Fico e’ fico, ma resta un giocattolo..
ma qualcuno di voi ha guardato quella posizione? “riding a horse” sottotitolata “acrobatic” è proprio il caso di dirlo! 😀
a parte queste amenità ….il tutto mi sembra un discorso vuoto.
Ecco un altro bell’esempio…
http://attivissimo.blogspot.com/2010/02/apple-ripulisce-lapp-store-per-le-anime.html
@Ilaria
è un problema di “libertà “: è come se te comprassi un PC e potessi installare solo i programmi che qualcun altro ha decretato come “buoni per te”. che succedesse se questo qualcuno decidesse che non puoi più installare (esempio a caso) WOW?? 😀
e considera che questo qualcuno ha anche la capacità di disinstallartelo da remoto dal tuo PC :S
si Omino ci arrivo da sola alla questione.
Cmq io non faccio testo perché sono nauseata da tutto questo sesso che trasuda dalla nostra società , penso che inneggiando alla libertà stiamo perdendo qualcosa di molto prezioso (e lo so che detto da me fa ridere, ma è così).
lo so che ci arrivi, era per vedere se eri attenta 😉
oddio, in un certo senso potresti avere ragione, però qui non si parla solo di sesso: anche una modella in bikini qui potrebbe essere rimossa… qui il problema è che si lascia la decisione in mano ad uno solo…
mo appena trovo il video di una di queste applicazioni cmq lo posto 😛