un plagiato dalla propagada
In questo momento difficile per il paese, è bello vedere che ci sono tante persone che sono solidali con il nostro premier… peccato che non è vero!! 😀
Di questo problemino di Facebook ne avevo letto qualcosa un po’ di tempo fa, ma tra una cosa ed un’altra non ho mai scritto nulla. Quello che succede è molto semplice: su Facebook non ci sono solo le pagine degli utenti, ma è possibile creare anche “gruppi” sugli argomenti più svariati, a cui è possibile iscriversi, come ad esempio “Tutti queli che hanno frequentato il liceo Aristotele a Roma” oppure “A chi piacciono le lasagne” oppure “Uccidiamo Berlusconi” oppure “Fan degli stupri di gruppo”. 🙂
Ogni gruppo ha un “capo” (amministratore), che controlla gli iscritti, cancella i post contenenti istigazione alla violenza o altre cose illegali e può cambiare nome al gruppo quando vuole senza che gli iscritti ne vengano avvertiti!!! Ora non vi sembrerà più strano che ci siano 300.000 e passa persone che sostengono Silvio Berlusconi contro i fan di Massimo Tartaglia, vero?!?! 😉
Notate anche l’umorismo con cui l’amministratore di uno di questi gruppi ha “spiegato” come mai ci si ritrova iscritti a questo gruppo:
“AVVISO IMPORTANTE X TUTTI COLORO KE NN SANNO KI è STATO AD ISCRIVERLI!! E STATO BABBO NATALE KE VI HA ELOGIATO CON IL REGALO PIU’ BELLO.”
Evidentemente è stato un bimbo cattivello durante l’anno. 😀
Altro gruppo che ha cambiato nome è quello contro Facebook a pagamento, ma si sa, chi è contro Facebook a pagamento è sicuramente anche solidale con Silvio.
Bello, eh!? Vi invito a controllare i gruppi ai quali siete iscritti, non sia mai che anche a voi capitino cose del genere. Qui ci sono le istruzioni per essere avvisati quando un gruppo a quale siete iscritti cambia nome.
È evidente che se devono ricorrere a questi mezzucci (alcuni sostengono che gli amministratori siano stati pagati dal PdL, cosa possibilissima, visto i soldi del boss), evidentemente sanno che la popolarità di Berlusconi non è quella che ci vogliono far credere, ma si sa, la macchina della propaganda (rigorosamente illiberale) deve andare avanti. 😉
W il Popolo delle Libertà Negate!!! 😀
gia gia e’ pieno di qst gruppi, e di molti probabilmente e’ molto difficile accorgersene, xke magari uno e’ iscritto a 1200 gruppi, valli a controlla tutti…bel modo di fare propaganda…uno bellissimo era uno dei gruppi nobDay che e’ diventato a favore di berlusca e contro tartaglia.tipo 300000 iscritti che cambiano di colpo compagine politica…strano no..che schifo!!
Veramente nel momento in cui un gruppo cambia nome tutti i partecipanti vengono avvisati, poi se uno è un mentecatto ed è iscritto a milleduecento gruppi (per altro inutili) sono affari suoi, ma Facebook avvisa, certo è che se uno legge gli articoli di Repubblica poi spara cazzate.
Caro vegard, ma non è una merda cambiare il titolo di un gruppo per fare propaganda? i gruppi di facebook sono tra le cose meno intelligenti del pianeta, sono sicuro che su questo sei d’accordo con me. Tuttavia: non è possibile che vengano monitorati per numero di iscritti, e che venga offerto poi denaro agli amministratori più fortunati per motivazioni politiche? e se così fosse, tutto ciò non sarebbe uno schifo da cui guardarsi?
se un gruppo cambia nome per favorire berlusconi, non ci senti della puzza di marcio sottostante?