Prospettiva

Avete presente i leghisti? Quegli strani esseri verdi che usano la loro miserrima vita per dire (e fare) cazzate e niente altro?

Ecco, ora sentite questa: in Svizzera ci sono delle persone che non vedono di buon occhio il fatto che molti italiani vadano da loro a lavorare, perché in questo modo gli rubano il lavoro. Per smuovere le elvetiche coscienze hanno intrapreso una campagna contro appunto gli italiani, simboleggiati da 3 ratti.


clicca per ingrandire (fonte immagine)

Da notare quello dietro al formaggio, con la bandiera italiana stampata sulla maglietta: si chiama Giulio e sullo scudo ha tre monti!! 😀

Bucata l’HCDP, come accadrà con tutte le protezioni

È notizia di qualche giorno fa che qualcuno, anonimamente, ha pubblicato sul sito pastebin.com la master key del sistema HDCP. Ne hanno parlato praticamente tutti!! Da quanto ho capito funziona tutto così:

  • il sistema permette la protezione del flusso audio/video che transita, per esempio, tra un lettore Blue-Ray e un televisore;

    schema di funzionamento dell'HDCP
    HDCP: A specification applied to DVI and HDMI connections to provide content protection over the digital connection. All Digital Receivers use HDCP on their digital connections. TVs must also support HDCP to be connected to the Receiver by DVI or HDMI. No audio or video will be available through the DVI/HDMI connection if the TV does not support HDCP. (fonte)

  • le chiavi sono installate nei dispositivi, per cui quando le comprate sono già operative;
  • le chiavi possono essere revocate, per cui se quelle, ad esempio di un produttore di televisori vengono violate (eg: pubblicate su Internet), dopo la revoca quei televisori non funzioneranno più;
  • se infatti un dispositivo esterno non viene “riconosciuto” dal sistema di protezione, il dispositivo si rifiuterà di inviare il segnale cifrato.

    iTunes si rifiuta di utilizzare un monitor non sicuro
    (fonte immagine)

Insomma, un bel modo per fregarci i soldini. Pensate se acquistate un televisore FullHD e dopo un po’ di tempo non lo potete usare con il vostro nuovo lettore Blue-Ray fiammante, ma solo per vedere i programmi TV!! 😀

Ovviamente il problema sta tutto nella “particolarità” di questa master key: è quella da cui vengono generate tutte le altre chiavi ed è l’unica che non può essere revocata. È praticamente il cuore del sistema di cifratura.

Ma che uso si può fare di questa chiave? Si può usare praticamente per generare delle chiavi “nuove”, che possono essere usate per poter creare televisori che possono vedere i contenuti protetti da questo sistema senza dover pagare la relativa tassa al consorzio che gestisce l’HDCP. O magari si potranno avere dei registratori che registrano su hard disk o su Blue-Ray. 🙂
Ovviamente Intel, che ha recentemente confermato l’autenticità della chiave pubblicata su Internet, ha già annunciato che chiunque userà quella chiave rischierà una denuncia. In Cina stanno già tremando!! 😀

Un ottimo riassunto sui problemi di questi sistemi maledetti, e delle conseguenza di questa spifferata, la potete trovare sul blog di Paolo Attivissimo.

Diffamare al tempo di Internet

Devo dire che il povero Google ha qualche grana, da questo punto di vista, e non solo per la vicenda italiana che l’ha vista contrapposta a Vividown:

  • in Francia è finita sotto accusa un paio di volte a causa del servizio Google Suggest, con cui suggerisce (automaticamente) delle ricerche man mano che l’utente scrive il termine da ricercare; in Inghilterra, invece, è toccato alle anteprime dei risultati di ricerca finire sotto accusa, ma questa volta è andata bene;
  • in USA una donna ha fatto causa ad alcuni motori di ricerca, poiché il suo nome era stato associato a siti porno ed altre amenità, ma in questo caso ha avuto torto;
  • in Brasile è stata denunciata da un prete, che in rete (per la precisione in Orkut, comunità virtuale di Google) è stato accusato di pedofilia;
  • in Svezia un uomo ha denunciato Google sempre a causa delle anteprime; in questo caso l’uomo era stato diffamato su un blog anonimo e lì accusato di pedofilia, ma secondo l’uomo le anteprime di Google erano sufficienti a dire che “Google pubblicava notizie su di lui“.

Su questa pagina di PI, riferita alla vicenda francese, c’è una interessantissima discussione relativa al “diritto all’oblio” e alla “reputazione su Internet”. Devo dire che leggerla è stato molto interessante, anche se le mie idee non sono molto cambiate: non trovo molto senso al diritto all’oblio.

Allenamento

Da quanto sembra, per fare 6 km ci metterei 1 oretta… 🙂

il mio allenamento di ieri
il mio allenamento di ieri

Il programma che ho usato per tracciarmi è SportyPal, installabile sui cellulari Windows Mobile (e non solo); praticamente sfrutta il GPS integrato per tenere traccia delle statistiche dell’allenamento, permettendo di visualizzarne l’andamento e, se connesso ad Internet (anche dopo l’allenamento), un grafico del percorso.

andamento della velocità mappa del percorso
andamento della velocità e visualizzazione del percorso

Devo dire che il programma non è affatto male, facile da usare ed intuitivo*. Quello che non mi sconfinfera è la non possibilità di esportare l’allenamento per poterlo poi gestire con altri programmi… se trovo di meglio lo segnalerò qui!! 😀

*anche se la prima volta che l’ho usato, subito dopo aver fatto il fixing dei satelliti, mi dava una distanza percorsa in 40 secondi di 2000 e passa km e una velocità media di circa 5ooo km/h 😀