Genchi sugli arresti di Nicchi e Fidanzati

Oggi avete aperto i telegiornali, compreso il Tre, qual’è la notizia, la prima notizia? Il ‘No Berlusconi day’, la manifestazione di Roma, le dichiarazioni di Spatuzza, le indagini sulle dichiarazioni di Spatuzza? No, era la cattura dei due latitanti o la sceneggiata dei poliziotti che cantavano davanti alla squadra mobile. E i poliziotti che hanno fatto la cattura, che hanno fatto le indagini, si sono vergognati e se ne sono andati e mi hanno telefonato e mi hanno detto “stanno facendo uno schifo, qua sta succedendo uno schifo”, perchè hanno organizzato una messa in scena davanti alla questura, portando le persone loro, coi pullman, per organizzare la cosa, quell’apparente solidarietà alla polizia”.

Interessante… questa è proprio una notizia da far girare il più possibile, non sia mai che qualcuno creda davvero che la lotta alla mafia è nell’interesse di questo governo.

(fonte)

Fauna postale

lettore Banco PostaSabato scorso sono stato alle poste per cambiare il bancomat e prendere il lettore per operare on-line. Praticamente le Poste hanno cambiato il loro sistema di autenticazione, che comprende una carta (il bacnomat) con microcip e banda magnetica, e una lettore, che permette di avere una password temporanea visualizzata sul display. Ne ho approfittato pure per spedire gli ultimi oggettini venduti. 🙂

Stando un bel po’ a fare la fila, mi sono imbattuto in una moltitudine di gente, non so se abitudinaria degli uffici postali, davvero curiose. Quelle che mi sono rimaste più impresse sono due. La prima era un vecchietto, che passava il suo tempo, invece di stare seduto a chiacchierare con gli altri vecchietti a maledire il governo, il tempo, e tutto ciò che gli passava per la mente, a cercare nei cestini della spazzatura vicino agli sportelli i biglietti col numero per la fila, forse sperando di poter saltare qualche numero e avere più tempo libero(?), mentre il secondo è un tizio, che si era fatto tutta la fila per ritirare una raccomandata, quando invece quella che gli era arrivata a casa non era un avviso di giacenza, ma la ricevuta di ritorno di una raccomandata che aveva spedito lui!!! 😀

ps: che non c’entra nulla: navigando per caso in rete, ho trovato questo post, in cui si raccontano esperienze di vita vissuta con le Poste Italiane… alcune cose già le sapevo, tipo che alcuni venditori di eBay esteri non spediscono in Italia, ma sono rimasto colpito soprattutto da chi è l’autore del penultimo commento… chi se lo ricorda?? 😀
e qui ce ne è un altro!! 😀

1400 € di rimborso per Windows preinstallato?? me ne compro una decina!!

La Asus è stata condannata, in Francia, a pagare un botto di soldi (quasi 1400 €) per non aver rimborsato, con le giuste misure, il Windows preinstallato a un tizio.

La storia è molto simile ad altre già accadute in passato (mai da noi, purtroppo): Eric Magnin dopo aver comprato un computer con preinstallato Windows ha cercato di ottenere il rimborso, come previsto dalla licenza d’uso. Si sa, non a tutti piace avere un SO che per certi versi è più un virus, dato che non sempre fa quello che vuoi te…
Asus ha detto: va bene, ma ce lo devi spedire a tue spese, noi disinstalliamo tutto e te lo rispediamo a tue spese. Praticamente un po’ la stessa maialata che qui in Italia fa anche Acer. Il tizio, sentitosi leggermente preso per i fondelli, ha deciso di andare in tribunale.

E qui si scopre il perché del rimborso astronomico: Asus ha perso in primo grado, e non contenta ha fatto ricorso, ri-perdendo pure in secondo grado!!! 😀

Quanto queste cose accadranno anche da noi, questo sarà un paese migliore… e io ci ri-penserò a comprarmi un portatile!! 😈