Condannato Marcello Dell’Utri

Marcello Dell’Utri, amico fedele di Silvio Berlusconi ed co-fondatore di Forza Italia, è stato condannato in appello per le sue relazioni con la mafia.

Degne di nota mi sembrano le parole di Mariastella Gelmini, nota per la sua competenza in tutte le materie dello scibile umano (non per niente ha fatto l’esame di stato a Reggio Calabria), che racchiudono tutta l’opinione del Partito delle Libertà Vigilate (anche perché è un partito dove non c’è spazio per opinioni diverse da quelle del capo): “È una persona perbene, sono certa che nel terzo grado di giudizio riuscirà ad ottenere giustizia. Il reato di concorso esterno in associazione mafiosa è un’anomalia tutta italiana, spesso usato per processi di tipo politico in mancanza di prove”.
Curioso come queste posizioni siano però diametralmente apposte a quelle di molti alcuni arrogantelli cercatori di gloria, votati al protagonismo delle sezioni giovanili del PdL, secondo cui coloro che sono stati giudicati colpevoli per aver avuto rapporti con la mafia e/o corruzione dovrebbero essere buttati fuori dalla politica. Speriamo nei giovaniii!!! 😀

alcune perle di Berlusconi e Dell'Utri
(fonte immagine)

iPhone 4 – La nascita

È in distribuzione questi giorni l’iPhone 4, la nuova versione dell’ultra blindatissimo “palmare” di Apple. A quanto pare, nonostante la capacità di essere il più figo e più bello di tutti, e la capacità di eliminare la fame nel mondo e le doppie punte, pare che il nuovo gioiellino (visto il prezzo) abbia qualche magagna di gioventù.
In particolare alcuni utenti hanno trovato i seguenti lievissimi difetti:

  • segnale più debole se si tiene il telefono in un certo modo (ma la colpa è di chi lo tiene in quel modo, anche se viene tenuto così anche nella pubblicità);
  • macchie gialle che appaiono sullo schermo;
  • scocca che si graffia un po’ troppo facilmente.

(fonte 1, fonte 2, fonte 3, fonte 4, fonte 5, fonte 6, fonte 7, fonte 8, fonte 9, fonte 10)

Io personalmente, sono indeciso se prendermi un Nokia E72 o un Nokia N900. 😛

Aggiornamento 30/06/2010: pare che ci sia un altro problema, il sensore di prossimità.

Violenza sessuale di lieve entità

Quando avevo letto qui per la prima volta la notizia quasi non ci credevo. Un emendamento che toglie l’obbligo di arresto per molestie sessuali di lieve entità su minore. La scala usata per stabilire al lieve entità, purtroppo, non era specificata.

Su Facebook è da qualche tempo apparsa una pagina che cita i firmatari dell’emendamento. I firmatari sono:

  • sen. Maurizio Gasparri (Pdl),
  • sen. Federico Bricolo (Lega Nord Padania),
  • sen. Gaetano Quagliariello (Pdl),
  • sen. Roberto Centaro (Pdl),
  • sen. Filippo Berselli (Pdl),
  • sen. Sandro Mazzatorta (Lega Nord Padania),
  • sen. Sergio Divina (Lega Nord Padania).

Interessanti le precisazioni, tra cui: il sen. Bricolo era colui che proponeva il “carcere per chi rimuove un crocifisso da un edificio pubblico”. Ognuno ha la sua personale scala di priorità e di valori.

Per vedere in faccia questi simpatici signori e avere altri dettagli potete cliccare qui.

Io ovviamente aspetto con ansia il commento di chi ha fatto del taglio del pisello per pedofili e stupratori il suo cavallo di battaglia. 😉

Aggiornamento: di questa vicenda ne parla anche Travaglio qui:

Decoder e incentivi

Il ricorso di Mediaset per bloccare il recupero, da parte dello stato italiano, dei soldi usati negli incentivi per l’acquisto dei decoder, è stato bocciato dal tribunale europeo di primo grado.

Curioso che il giudice parli di vantaggi indiretti per Mediaset, azienda di Silvio Berlusconi che ha beneficiato di questi incentivi erogati dal governo Berlusconi, ritenendo che la coincidenza con il lancio dell’offerta pay-per-view Mediaset Premium non sia direttamente correlata con l’offerta dei decider digitali.

Se compro una cosa non è mia

Il vivere in un paese arretrato tecnologicamente si ripercuote in molti ambiti della società, anche la giustizia.

La corte di Cassazione ha sentenziato, per la seconda volta, che vendere mod-chip e simili, ovvero hardware e/o software atti (o adattabili?! ;)) a permettere l’esecuzione di giochi pirarati, è illegale.

R4

Poco importa poi, se la modifica ti serve ad altro (qualcuno ha parlato di PS2 modificate che possono leggere i DivX??), in fondo, anche se l’hai pagata, quello che compri non è tuo!! Questo piccolo (maledetto) concetto, che tramite le licenze è stato introdotto nel software, ora lo vogliono anche far passare nell’hardware… 👿