S. Valentino vs S. Backup

Oggi è il giorno che milioni di persone aspettavano: finalmente è arrivato S. Valentino!!! Molti diranno: e che cazzo ce ne frega a noi?!?! Ma infatti tenete presente che quella di prima era l’opinione di un commerciante (che ha preferito di rimanere anonimo).

Questa piccola introduzione faziosa aveva lo scopo di sottolineare un fatto ormai noto a tutti: S. Valentino non è più la festa degli innamorati, ma solo un’occasione per farci spendere soldi su soldi per qualcosa che, per ogni uomo, dovrebbe essere un diritto innegabile: la patata!!!
Quello che propongo a tutti gli italiani è dunque, per oggi, di evitare cene romantiche, bacetti, fiori, cioccolatini e smancerie varie, ma di fare una cosa sola:

CHIAVATE, CHIAVATE, CHIAVATE!!!

e come diceva il saggio

CHI PIÙ NE HA PIÙ NE METTA!!!

Io propongo inoltre di dedicare questo giorno ad un nuovo santo: San Backup!!! Ieri sera infatti Linux sul portatile non mi si avviava, dicendomi che c’era un errore in alcuni file della partizione di Windows; a questo punto ho avviato Windows e controllato, facendo uno scandisk per ripararli. Linux è poi ripartito tranquillamente, ma non potevo minimamente sospettare che sarebbe successo questo:

praticamente ogni foto era ormai daneggiata e occupava uno sproposito!!

COMPITO PER CASA: trovare quanto pesa in media ogni file in figura!!

A questo punto, quando ormai tutto sembrava perdisciuto, mi sono ricordato delle copie di sicurezza sul mio account GMail, e ho potuto recuperare le foto!! Sia lode al nuovo santo!!!

Molti diranno: ma quelle fote ce le avevano anche altre persone (rispettivamente fbosi gmoggio nmaroni vlepri e spastore) , per cui le potevo chiedere a loro. Qesto è vero, ma prima di tutto mi poteva capitare con foto che altri non avevano (tipo le varie foto che mi sono fatto nudo), e poi così ho allungato il post!!!

Quando si dice arte

Ma che ne vogliono capire di arte quelli che fanno Lettere e Filosofia o altre facoltà simili… (loro sono i The Klein Four Group e il video lo potete trovare qui)

The path of love is never smooth
But mine's continuous for you
You're the upper bound in the chains of my heart
You're my Axiom of Choice, you know it's true
But lately our relation's not so well-defined
And I just can't function without you
I'll prove my proposition and I'm sure you'll find
We're a finite simple group of order two

I'm losing my identity
I'm getting tensor every day
And without loss of generality
I will assume that you feel the same way

Since every time I see you, you just quotient out
The faithful image that I map into
But when we're one-to-one you'll see what I'm about
'Cause we're a finite simple group of order two

Our equivalence was stable,
A principal love bundle sitting deep inside
But then you drove a wedge between our two-forms
Now everything is so complexified

When we first met, we simply connected
My heart was open but too dense
Our system was already directed
To have a finite limit, in some sense

I'm living in the kernel of a rank-one map
From my domain, its image looks so blue,
'Cause all I see are zeroes, it's a cruel trap
But we're a finite simple group of order two

I'm not the smoothest operator in my class,
But we're a mirror pair, me and you,
So let's apply forgetful functors to the past
And be a finite simple group, a finite simple group,
Let's be a finite simple group of order two
(Oughter: "Why not three?")

I've proved my proposition now, as you can see,
So let's both be associative and free
And by corollary, this shows you and I to be
Purely inseparable. Q. E. D.

Anne

È morta, all’età di 39 anni, Anne Nicole Smith. Il suo sogno era quello di diventare la nuova Marilyn Monroe, e in effetti c’era riuscita, anche grazie a un minimo di somiglianza; quello in cui però è riuscita ad essere molto simile alla sua “musa ispiratrice” è sicuramente la fine, in una camera d’albergo della Florida.

Personalmente mi dispiace per la fine che ha fatto, anche se, dovendo essere sincero, non era proprio il tipo di donna che faceva per me: sono un’amante della bellezza mediterranea, le biondone americane rifatte, tipo Pamela Anderson, non mi aggradano più di tanto.

Hacker: difendi così il tuo pc

Questo è un articolo di cui avevo sentito parlare in passato, e che finalmente mi è capitato di trovare in rete in versione integrale, visto che sul sito di Panorama NeXt è stato tolto (e mi pare anche il minimo).

L’articolo è spettacolare, spero che tutti voi lo leggiate perché merita veramente.

Se per caso non avete capito bene di cosa parla, o vi sembra di aver intuiito che sono tutte una marea di stronzate, leggete qui (#2002-012) per tutti i dettagli.