Oggi è il terzo anniversario dell’attentato di Nassirya.
Ci sono state, oltre alle commemorazioni, vivaci polemiche su come si sono svolti (o meglio secondo alcuni su come non si sono svolti) questi eventi.
Una cosa che mi preme sottolineare da tempo è questa: come cazzo si fa a dire che i nostri caduti sono degli eroi morti per la pace!?!?! Come lo si può dire quando la missione era tutt’altro che di pace?!?! Siamo andati lì ad invadere un paese straniero senza che questo ci avesse fatto nulla!!!
Ritengo giusto che si ricordino delle vittime sul posto di lavoro, soprattutto quando il lavoro è quello di soldato e quando questi sono stati mandati lì magari contro la loro volontà , ma da qui a farli passare per, come ha detto Fini, gli eroi di Nassiriya o i martiri di Nassirya, mi sembra che ce ne passi davvero un po’ troppo!!!
Questi sono dei lutti che dovrebbero ricordare le famiglie, gli amici e i commilitoni, senza che lo stato debba chiedere scusa a chichessia!! Noi magari li dovremmo ricordare per il loro sacrificio fatto passare per missione di pace, per non ripetere più lo stesso errore…
Ho finito, scusate per lo sfogo e per gli errori di grammatica.