Non ci incatena più col DRM (UPD 08/10/2011)

Con lui se ne va un visionario, un genio, ma anche uno che non voleva che usassimo i suoi costosi gingilli come avremmo voluto noi…

Steve Jobs
Steve Jobs (1955-2011)

Aggiornamento 08/10/2011: anche Richard Stallman vede in questa dipartita qualcosa in più del “mito che ci lascia“:

Non sono felice che sia morto, ma sono felice che se ne sia andato.

Installare Apache Tomcat + NetBeans su Ubuntu

Visto che il mio lavoro mi appassiona (no, non sono ancora ministro per le pari opportunità :P), ho deciso di installarmi gli “strumenti del mestiere” anche a casuccia, ovviamente per Linux!!! 😛

Devo dire che l’installazione è più facile di quello che pensassi. 😀

Apache Tomcat

Apache Tomcat
(fonte immagine)

Per installare Tomcat è necessario installare il programma e sistemare qualche piccola impostazione.

1. Prima di tutto scaricate il file compresso con l’ultima versione (attualmente è la 7.0.21 disponibile qui), scompattare il file in una cartella (che indichiamo con $CATALINA_HOME, io ho scelto /usr/local/apache-tomcat-7.0.21).
A questo punto rendiamo tutti gli script nella cartella $CATALINA_HOME/bin/ eseguibili.

2. Ora configuriamo l’utente di Tomcat che può accedere al pannello di amministrazione, che sarà disponibile alla fine dell’installazione alla url http://localhost:8080/manager/html: modifichiamo il file $CATALINA_HOME/conf/tomcat-users.xml, inserendo (o scommentando) le due seguenti righe:

<role rolename="manager-gui"/>
<user username="utente" password="password" roles="manager-gui"/>

inserendo i dati che volete per l’utente che potrà accedere al pannello di controllo grafico delle applicazioni web.

3. A questo punto avviare il server eseguendo il file $CATALINA-HOME/bin/startup.sh.

Ecco tutto!! 😀
Per vedere che effettivamente tutto funzioni, collegatevi al sito http://localhost:8080.

Se volete fare una ulteriore prova veloce, potete fare così:

Andate nella cartella $CATALINA_HOME/conf/Catalina/localhost, e create un file XML con il seguente contenuto

<Context docBase="path" />

dove indicate il percorso dei file della vostra applicazione web (come prova create il solo file index.html). Salvatelo come croot.xml, dove croot è un nome a vostra scelta, che rappresenterà la context root della vostra applicazione. Collegatevi al sito http://localhost:8080/croot/ ed ecco fatto!! 🙂

NetBeans

NetBeans logo
(fonte)

Per installare NetBeans su Linux, è sufficiente scaricare il file di installazione da qui, renderlo eseguibile ed eseguirlo, continuando con l’installer grafico Windows-style!! 🙂

Ed ora non ci resta altro che iniziare a divertirsiii!!! 😀

Emozioni

Interessi, Vietti… si chiamano interessi!!!

ViettiL’affondo di Angelino Alfano sui pm, non è andato giù al vice presidente del Csm, Michele Vietti. Commentando la stilettata che il segretario del Pdl ha riservato ai pm partendo dal caso Meredith (“Non pagano mai gli errori che commettono”), il numero due di Palazzo dei Marescialli ha attaccato duramente l’ex Guardasigilli. “Parlare di errore giudiziario di fronte a una sentenza di secondo grado che modifica il verdetto del Tribunale significa ignorare il funzionamento del nostro sistema giudiziario” ha detto Vietti, che ha fatto notare come “il nostro sistema giudiziario si articola su tre gradi di giudizio per approdare a una sentenza definitiva”. Per questo motivo, il vicepresidente del Csm ha sottolineato come sia “improprio scatenare un tifo da stadio, tanto più intorno a una sentenza non definitiva, sulla base delle proprie emozioni”.

fonte

Ricicliamo la Padania… va nell’umido??

Qualche giorno fa, la sempre cara Telepadania, tra un bavaglio e un altro, ha deciso di dare una lezione di riciclo a Luigi De Magistris, attuale sindaco di Napoli. Questo perché, come tutti sapete, a Napoli c’è un piccolo problema di spazzatura, che potrebbe essere risolto lenito, secondo i due conduttori, appunto dalla raccolta differenziata.

Peccato che i due sapientoni, tra una battuta sarcastica e l’altra, commettano qualche “piccolo” errore. 😛


(fonte video)

Insomma, una lezione degna di due professori padani: una merda!! 😀
Forse, invece di andare avanti a “gigini” e a “ma lo usano lo scontrino a Napoli”, dovrebbero imparare ad essere un po’ più umili… e fare la raccolta differenziata!!! 😀

Chissà quale è il contenitore per le “bionde usate”?!?! 😛

ps: ho scoperto, con mio grande stupore, che gli scontrini non si riciclano!!! 😯

Cambiare la storia

Manco a parlarne, di chiarezza, che Giglioli segnala che, misteriosamente, il famoso comunicato del tunnel (e relativa chiarificazione) è sparito…

Un’altra opera faraonica incompiuta?? 😀
Io per sicurezza, e per memoria storica, ari-metto lo screenshot!!! 😉


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e già che ci sono, metto pure quello della smentita interpretativa!! 😀


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via Andrea

Vasco denuncia Nonciclopedia (UPD)

Ebbene si, anche il Blasco ha ceduto alla “tentazione della denuncia facile”!! 😀
Vasco Rossi ha infatti querelato Nonciclopedia per diffamazione, e ad oggi la famosa enciclopedia on-line è “autosospesa”.

Vasco Rossi
Vasco Rossi

Se ben guardiamo, in realtà, non mi sento di dare completamente torto a Vasco Rossi, ovvero, se quelle cose gli davano fastidio in quanto le riteneva offensive, ha fatto bene a denunciare… vedremo come va a finire.

Ci sono solo un paio di punti mi fanno riflettere.

1. Il sito ufficiale di Vasco Rossi cita il passaggio

V. Rossi è un vecchio bavoso tossicomane che vende cocaina davanti alle scuole e deve la sua fama alla credulità di milioni di rimbambiti fatti e strafatti quanto e più di lui …. !

dicendo che questa non è satira. Ma è ancora possibile citare, in modo satirico, il fatto che Vasco Rossi è stato dentro per droga?

2. Sul sito ufficiale di Vasco Rossi è scritto che “sito Nonciclopedia che degli insulti contro Vasco Rossi aveva fatto la sua bandiera“. Considerando che ci sono andato più di una volta su Nonciclopedia, e che la pagina di Vasco Rossi non l’ho mai letta, ma l’hanno mai aperta Nonciclopedia? Io mi ricordo che c’erano anche i truzzi e i bimbiminkia. 😀

3. Sempre sulla stessa pagina c’è scritto che “Vasco non ha mai chiesto la chiusura del sito“, “E’ evidente che non sono vittime” e che “chi si occupa di web sa bene che è molto difficile far chiudere un sito, se non addirittura impossibile“. Certo, perché se uno con i soldi di Vasco Rossi mi querela, io mi fido automagicamente della giustizia Italiana!!! 😀

4. Capirà Vasco Rossi che questa cosa si ritorcerà contro di lui in termini di immagine? Ciao ciao all’eroe anticonformista!

5. La pagina è ancora visibile qui e qui.

6. Questa storia dimostra che le leggi italiane valgono anche nell’ambito della Internet, per cui, cara maggioranza guidata da un corruttore colluso con la mafia, che bisogno c’è di altre leggi-bavaglio antidemocratiche?

7. Concordo con Tom’sHW, il diritto di parola in rete è molto fiacco.

8. Nonciclopedia ha risposto, fondamentalmente chiedendosi che fine abbiano fatto gli avvocati di Vasco Rossi.

Aggiornamento: Nonciclopedia è tornata on-line!! 😀