Immagino che tutti voi miei pochi lettori, abbiano oramai saputo/visto/usato il video pornazzoso di Belén RodrÃguez, diffuso qualche giorno fa in rete da qualcuno.
Belén RodrÃguez
La cosa interessante, oltre al video in sé, riguarda quello che si è scoperto poi in un secondo momento (anche se da quanto ho capito la cosa era già mezza saltata fuori un anno fa), ovvero che la topolona in questione al tempo del video era in realtà “topolina“: 17 anni!!
E su Internet già girano “voci” su cosa possa succedere a chi interagisce a vario titolo con il video in questione. Interessante è la questione del “puoi anche essere innocente quanto vuoi, ma se finisci nel tritacarne dell’indagine perché DEVONO prendere qualcuno, ti arrivano cmq a casa alle 7 del mattino sequestrandoti tutto e additandoti come mostro“.
Interessante è anche una ripassatina al codice penale, riprendendo magari una discussione tempo riportata qui:
Art. 600 ter. Pornografia minorile.
Chiunque, al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 600 ter, consapevolmente si procura o detiene materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni diciotto, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa non inferiore a euro 1.549.
La pena è aumentata in misura non eccedente i due terzi ove il materiale detenuto sia di ingente quantità .
Chiunque, utilizzando minori degli anni diciotto, realizza esibizioni pornografiche o produce materiale pornografico ovvero induce minori di anni diciotto a partecipare ad esibizioni pornografiche è punito con la reclusione da sei a dodici anni e con la multa da euro 25.822 a euro 258.228.
Alla stessa pena soggiace chi fa commercio del materiale pornografico di cui al primo comma.
Chiunque, al di fuori delle ipotesi di cui al primo e al secondo comma, con qualsiasi mezzo, anche per via telematica, distribuisce, divulga, diffonde o pubblicizza il materiale pornografico di cui al primo comma, ovvero distribuisce o divulga notizie o informazioni finalizzate all’adescamento o allo sfruttamento sessuale di minori degli anni diciotto, è punito con la reclusione da uno a cinque anni e con la multa da euro 2.582 a euro 51.645.
Chiunque, al di fuori delle ipotesi di cui ai commi primo, secondo e terzo, offre o cede ad altri, anche a titolo gratuito, il materiale pornografico di cui al primo comma, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa da euro 1.549 a euro 5.164.
Nei casi previsti dal terzo e dal quarto comma la pena è aumentata in misura non eccedente i due terzi ove il materiale sia di ingente quantità .
Art. 600 quater. Detenzione di materiale pornografico.
Chiunque, al di fuori delle ipotesi previste dall’articolo 600 ter, consapevolmente si procura o detiene materiale pornografico realizzato utilizzando minori degli anni diciotto, è punito con la reclusione fino a tre anni e con la multa non inferiore a euro 1.549.
La pena è aumentata in misura non eccedente i due terzi ove il materiale detenuto sia di ingente quantità .
Dalla lettura delle leggi si evincono delle questioni secondo me importanti.
- Entrami gli articoli parlano di consapevolezza: ma a chi spetta l’onere della prova? Se io non sapevo che fosse stata minorenne, lo devo provare?? Del resto, non tutti leggono le notizie su Belén&Corona nei giornali, per cui io potevo non aver letto la notizia del ricatto di un anno fa, in cui era saltato fuori che Belén era minorenne. Anche in questo caso, la notizia l’ho trovata in rete solo cercando su Google “Belén video”, all’inizio i siti di notizie che seguo io non l’hanno menzionata…
- L’articolo 600 ter comma si rivolge a chiunque distribuisce, divulga, diffonde o pubblicizza il materiale in questione, al ché mi chiedo: cosa si intende esattamente??
Il “diffonde” sembra chiamare in causa alcuni strumenti propri della rete (che serve proprio a condividere informazioni), ma non specifica bene cosa si intenda: ad esempio è vietato l’incorporamento di immagini prese da altri siti, nonostante sul mio server o nel mio account non sia presente nulla di illecito? Oppure è vietato inserire un link al video, nonostante si sia nella stessa situazione di cui sopra…
E il “pubblicizza”?? Del resto qui ci sono fatti: è un fatto che questo video in rete ci sia finito (anche Rocco Siffredi l’ha visto e lo ha commentato), è un fatto che in alcune parti ancora ci sia, per cui fino a che punto è lecito (non giusto, ma lecito) parlare di come si può potrebbe trovare in rete? Ad esempio: dire genericamente “provate a cercarlo su eMule” è illecito? Mi sono mantenuto sul generico. 😀
Oppure, il consiglio di andare a vedere il sito “egotastic”, che di sé è pieno di foto di attrici e modelle, è illecito?
Insomma, anche in questo caso, si vede tutta l’arretratezza culturale e legislativa del nostro paese, che ancora non ha capito cos’è e come funziona Internet. Servirebbe qualche sentenza definitiva che spieghi il tutto!! 😛
Quindi occhio, a meno che anche voi non siate intenzionati a dimostrare che nel paese dove è nata Belén hanno sbagliato la sua data di nascita!! 😀
