Tethering

Il thetering è la possibilità di usare il cellulare come modem. Infatti, molte volte, se si ha una connessione flat sul cellulare per i dati*, può risultare comodo usarlo direttamente per navigare con il portatile, dato che lo schermo piccolo del cellulare di solito non aiuta, e ci sono sito così complessi che sul cellulare neanche si vedono bene.

Pare però che questa pratica non sia molto amata dagli operatori telefonici, che magari vendono abbonamenti esosi abbinati ad un qualche modello che ha un buon appeal nel mercato, ma non vogliono che questo traffico sia usato in questo modo. Praticamente io pago il traffico e loro mi dicono come utilizzarlo. Questa cosa era già successa con l’iPhone, e in quel caso la “censura Apple” fece il suo corso, facendo sparire dall’unico sito “legittimato” a consentire il download di programmi per l’iPhone l’unico programma che poteva sopperire a questa mancanza…

Ora pare che la stessa cosa succederà anche con i telefonini dotati di Android (almeno in America). Chissà come verrà giudicata questa mossa, e cosa succederà, visto che Android è software libero e in teoria chiunque lo può modificare.

Se c’è una cosa che proprio mi fa rodere il culo è quando uno compra qualcosa e non la può usare come vuole per imposizione altrui. Mi dispiace per Android, che sulla carta è un sacco bello, ma se le cose stanno così la sua “vita” inizia proprio male.

*che poi in realtà è raramente flat, visto che c’è sempre un limite in GB o in ore…

2 pensieri riguardo “Tethering”

  1. Hai pienamente ragione!!! ‘Sti maledetti operatori telefonici vogliono farti utilizzare il traffico che TU compri nella modalità che LORO vogliono!!! E il bello è che certe cose nei piani tariffari/promozioni nn te lo dicono in maniera chiara… devi informarti TU in altro modo o (quando li aggiungono) andare a leggere le scritte in piccolo!
    Ladri patentati!!!

  2. più che altro è assurdo che un oggetto che te compri non lo puoi usare come vuoi…
    pensa che Google ha detto che avrà la possibilità di disinstallare da remoto le applicazioni dai “suoi” telefoni, e questo mi pare abbastanza assurdo (un po’ come succede con l’iPhone)

    e pensa pure agli sviluppatori del programma… tanta fatica e non lo possono neanche vendere…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *