Initimidazioni fasciste (o da leccaculo)??

Leggo qui (su segnalazione di Andrea, che ringrazio per la dritta), che durante la presentazione di un libro, alcuni insegnanti precari hanno contestato il ministro dell’Istruzione Gelmini con fischi e urla, lamentando la situazione della scuola italiana. Cosa che alla fin fine non mi pare tanto strana, visto come stiamo messi…

Fatto sta che ad un cero punto “solerti agenti in borghese hanno zittito chi protestava e chiesto loro i documenti”. Ora, a parte che la cosa mi sa (e non solo a me) di intimidazione fascista (aggettivo inteso come collezione di comportamenti antidemocratici, niente a che fare con la politica), mi rendo conto che magari questo atteggiamento della polizzia possa avere anche una matrice fedistica. Si sa che al potere si deve portare rispetto sempre e cmq… soprattutto in Itaglia e se il potere ha le tette!!

Dopo questo breve antefatto, mi sono venute in mente un paio di domande, e su questo chiedo consiglio al saggio che (almeno spero) ne sa più di me: in questo caso ci si può rifiutare di essere identificati?? Ovvero, io penso di non aver fatto nulla di male, per cui non vedo perché gli agenti di polizzia in borghese mi dovrebbero chiedere i documenti (cosa che è successa evidentemente solo ai contestatori). Mi posso rifiutare o devo subire l’intimidazione?? E se mi rifiuto cmq che succede?? Se poi mi costringono (o cedo) e mi identificano, posso chiedere a loro di identificarsi, magari per denunciarli (o sputtanarli su Internet)?? 😉

32 pensieri riguardo “Initimidazioni fasciste (o da leccaculo)??”

  1. allora, le finalità ed i casi di utilizzo della Carta di Identità sono espressamente e tassativamente previsti dalla legge. A tal proposito il Regio Decreto 6 Maggio 635/1940, all’art. 294 stabilisce che “la carta d’identità od i titoli equipollenti devono essere esibiti ad ogni richiesta degli ufficiali e degli agenti di pubblica sicurezza”.

    Inoltre la legge disciplina anche quali sono le categorie autorizzate a chiedere l’esibizione della carta di identità: Autorità di Pubblica Sicurezza (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Corpo della Guardia di Finanza…), Pubblica Amministrazione, Gestori ed Esercenti di Pubblici Servizi, altri Soggetti previsti da legge e/o regolamento.
    Non è quindi previsto dall’ordinamento che altri soggetti, al di fuori di quelli appartenenti alle suddette categorie, possano richiedere l’esibizione della Carta di Identità quale mezzo di identificazione personale.

    quindi, come vedi, è tutto regolare!
    poi, sinceramente, per quanto riguarda la riforma del “maestro unico” sono perfettamente d’accordo! basta con questi inutili sprechi, non occorrono 3 insegnati per fare un lavoro che può benissimo svolgere uno solo (stiamo parlando di classe elementare perdinci!!!). In passato questa figura già esisteva, per cui non vedo proprio dove sia il problema. Siamo in deficit, quindi bisogna riparmiare dove si può.

  2. ah ok, per cui si deve subire l’intimidazione e basta… e se mi rifiutassi? che succederebbe? e si possono conoscere le identità dei polizziotti per poter magari fare un’esposto o cose simili? (anche se la cosa migliore sarebbe sbattere la loro foto o video su Internet) 😛

    ps: indipendentemente dall’essere d’accordo o no, rimane il fatto che si ha il diritto di contestare un ministro (soprattutto quando ha preso l’abilitazione con la scorciatoia)

    pps: e poi i maestri elementari sarebbero gli sprechi? se proprio siamo in deficit, si potrebbe tagliare lo stipendio ai dirigenti o ai ministri, se si volesse. se invece si vogliono conservare i privilegi per sè e per gli amici, e si vuole fare una sana riforma di risparmio “dal basso”, poi non ci si dovrebbe scandalizzare che si viene contestati 😉

  3. Vorrei aggiungere a proposito degli “inutili sprechi” che il nostro sistema scolastico perde posizioni di anno in anno nelle classifiche internazionali (anzi finora quello che proprio ci salvava era l’istruzione elementare nella quale eravamo nelle primissime posizioni), quindi non penso che sia alla scuola (nella quale investiamo meno di ogni altro paese europeo e non solo) che si debba togliere fondi. Tra l’altro qualcuno ha calcolato (è notizia di qualche giorno fa) che un miglioramento del sistema scolastico italiano farebbe aumentare il PIL di non so quanti punti.
    In più vorrei fare un’altra piccola considerazione, dato che siamo in crisi economica il nostro amatissimo primo ministro ha annunciato che s’investirà nei lavori pubblici (come si era fatto nel ’29) per aumentare l’occupazione e rimettere in moto l’economia…ora mi dico io: ma non è tutto un cazzo assumere 2000 muratori e poi licenziare 3000 maestri? Pregherei che qualcuno che di economia se ne intende più del sottoscritto di dare delucidazioni.

  4. Un maestro elementare puo’ anche bastare…ma riuscira’ a essere cosi preparato da poter insegnare storia geografia matematica italiano inglese informatica ed fisica ecc ecc ecc?! mah.. mi sa che per diventare maestro ora ci vorranno 3 lauree… E poi vuoi mettere l’esperienza che possono avere 3 o 4 persone invece che una? In questo modo i bambini gia’ si abituavano ad avere persone diverse da cui imparare e quindi diversi metodi di insegnamento a cui abituarsi…secondo me era un’ottima cosa. Vabbe il ministro e’ lei alla fine…ripagare il debito pubblico no eh? Controllare le aziende prima che falliscano e dargli un sacco di soldi a buffo (tanto per dirne un paio Alitalia e Fiat) neanche? Costruire qualche centrale elettrica (magari perfino investendo sui nuovi progetti di energia pulita cosi’ l’europa ci manda i fondi e poi possiamo anche rivendere i progetti..) per smettere di importarne a vagonate? Se proprio devi tagliare qualcosa taglia i capelli di Berlusconi e fagli una bella crestona punk (vedrai quanti voti prende)! 😛

  5. Già, soprattutto agli istituti religiosi che oltre alla retta e ai finanziamenti pubblici si prendono pure il 44% dell’otto per mille (fonte CEI). Ah viva le opere di carità.

  6. Ma… ma… sai che sei proprio strano andré? Atto intimidatorio?!? Mi sembra che tu esageri un tantino… o dovrei dire come al tuo solito in questi casi!?! E comunque in prigione (non serve sapere la legge) ci vai difilato se non ti identifichi!
    Per quanto riguarda i maestri unici: sono d’accordo ad eliminare i rifi… ehm… i maestri fannulloni (perché alla fine uno dei 3 sicuramente se la prenderà comoda alle spalle degli altri 2… scegliendo le materie più semplici da spiegare!!!)! E poi diciamoci la verità: ma servono dei laureati a spiegare l’italiano, la matematica, l’inglese (le basi), la storia e la geografia (se si può chiamare così) che si fanno alle elementari? Perché queste sono le materie che si fanno!!! Ma ci potrei persino andare io a farlo… (non assicuro che i miei allievi imparino per la grammatica 🙂 )!!! Io avevo una maestra che i primi 2 anni faceva italiano e storia… poi gli ultimi 3 anni mi ha fatto matematica e storia!!! Quindi le materie, alla fine, le conoscono tutti!!!
    E’ anche vero che questa “rivoluzione” da sola non serve a nulla: dovrebbero cambiare le materie da studiare alle medie e al liceo (quelli si che sono più importanti), eliminare le cose inutili (latino, filosofia, …) e aggiungere qualcosa di più proficuo (informatica e inglese (fatta bene) innanzitutto)!!! Infine, cosa più importante, dare tutti i soldi così risparmiati, alla ricerca e alle università (quelle si che fanno veramente pietà rispetto alla media europea)!!!
    Cmq parlare con te su questi argomenti è come parlare ad un muro di cemento armato ricoperto da concrezioni calcaree ultra-millenarie… quindi ho sprecato ben 10min. della mia mattinata!!!

  7. Non avevo letto i post sui soldi dati alle scuole private o agli istituti religiosi… su quello vi do ampiamente ragione!!! E poi dicono sempre che lo stato italiano è sempre sul lastrico… per forza li diamo a cani e porci… ma diamoli pure alle scuole per estetisti a questo punto!!! Almeno lì qualcosa renderanno…

  8. Sinceramente penso penso che chiunque sia in grado d’insegnare le materie delle elementari, e che una laurea per una maestra sia una richiesta esagerata. Il problema qua però è di di tipo pedagogico: è educativo per il bambino imparare tutto da una sola persona? Non c’è rischio che poi quando lascerà le elementari si trovi male? A questo dovrebbero rispondere i pedagoghi. Comunque il problema più grosso al momento è un altro: in questa fase di crisi economica non è una follia far aumentare ancor di più la disoccupazione? Spero ancora vivamente che qualcuno più ferrato di me in materia mi dia risposta.

  9. caro Ema, mi sa che lo spreco di tempo è parlare con te di queste cose 😀 anche perché ciò che volevo sottolineare era come i contestatori siano stati intimiditi, solo perché hanno contestato… se per te è scandaloso contestare un’autorità (anche quando ha preso l’abilitazione con la scorciatoia), è un problema tuo (e da risolvere alla svelta). qui si parla di libertà di espressione

    per quanto riguarda la laurea per insegnare alle elementari (da quello che so) serve quella in Scienze della Formazione; pensi davvero di riuscire a spiegare Matematica ad un bambino che va alla scuola elementare? io non penso che ci riuscirei (lo sto vedendo con un bambino di terza media), nonostante la laurea…
    e non penso neanche che tu le materie te le possa scegliere: penso che tu possa insegnare sono quelle per cui ti sei un minimo formato, praticamente dovresti avere una specie di abilitazione

    ps: ma che centrano i rifi… ehm… i maestri fannulloni?? qui la “cura” brunetta non c’entra, qui si è voluto intimidire (non mi stancherò mai di dirlo, visto che è così) chi contestava. a te andrebbe bene se appena ti inizi a lamentare di qualcosa viene la polizzia ad identificarti?? 😉 questo discorso secondo me è valido indipendentemente se sei d’accordo o no con lo scaldafregna il ministro 😛

  10. atti intimidatori o meno, omino mesà che tu non sai 1 c***o di insegnamento nella scuola elementare. ora ti riassumo brevemente: 3 maestri si dividono 2 classi, tutti e 3 sanno TUTTE le materie e l’anno dopo fanno a rotazione sulle stesse materie (xciò se tizio l’anno prima ha insegnato matematica, l’anno dopo insegnerà italiano e via dicendo). xciò come vedi TUTTI devono essere preparati su TUTTO, xciò quel bel discorso sulla preparazione individuale è una emerita vaccata. ora, dopo qsta piccola premessa, nn credi che sarebbe meglio avere ogni classe il suo prof, andando ad eliminare così 1 prof su 3?

    poi che ci siano altri settori in cui tagliare questo è un altro discorso, ma quì un taglietto ci vorrebbe proprio secondo me.

  11. esattamente, non so un cazzo, e infatti ho scritto abbondantemente penso, a riprova che non andava preso per oro colato 😉

    ora, dopo qsta piccola premessa, nn credi che sarebbe meglio avere ogni classe il suo prof, andando ad eliminare così 1 prof su 3?
    poi che ci siano altri settori in cui tagliare questo è un altro discorso, ma quì un taglietto ci vorrebbe proprio secondo me.

    il tuo ragionamento è: si può tagliare e risparmiare dunque tagliamo, indipendentemente se è meglio o no per i bambini?? no, non sono d’accordo, visto che se proprio di deve tagliare, i tagli andrebbero fatti prima da altre parti, e solo dopo, [se serve|è necessario|non crea danni] se ne può parlare

    cmq ribadisco, l’argomento principe del post era l’atto intimidatorio gratuito…

  12. omino il fatto è che tu 6 schifosamente di parte!!!!! cmq volevo dirti solo ultime 2 cose:
    1) ma che gliene frega ai bambini se hanno 1 o + maestri! allora anche 2 genitori sono pochi, non sarebbe meglio 4?
    2) la finanziaria del 2007 ha tagliato lo stipendio dei ministri del 30% mi sembra 1 passo avanti no?

  13. certo che sono di parte: dalla parte della ragione e del buon vivere civili (e non dalla parte dei tagli dannosi e degli annunci ad effetto) 🙂

    cmq volevo dirti solo ultime 2 cose

    ma l’idoneità di italiano all’uni l’hai passata??? 😆

  14. Andrea… sei tu che nn vuoi capire… ora a parte l’atto intimidatorio (sennò finiremo per superare la soglia dei 100 commenti… magari ne riparleremo più in là) visto che su tale argomento la pensiamo in maniera moooooooolto diversa…
    Parliamo della rivoluzione “scolastica” che stanno facendo: tu non puoi continuamente affermare che ciò che pensa uno di sinistra è bene e quello che pensa uno di destra è male (se poi c’è accanto il nome di Berl…oni peggio mi sento…). Io infatti ti ho detto che da solo questo cambiamento non servirà a nulla; anzi, magari creerà scompiglio tra gli alunni o creerà qualche altro problema (in qualche altro ambito/settore). Ma diamogli tempo. Come fai a dire fin da subito che fa schifo, è inutile, ecc…?!?
    Sono d’accordissimo su quello che ha detto Gmoggio: non spetta a noi dare delle risposte in merito, visto che non siamo pedagoghi o economi (spero invece che loro ci abbiano pensato prima di attuare la riforma…).
    Il fatto però è che se nessuno tenta di migliorare l’economia italiana, facendo tagli qua e là, finiremo col culo a terra tra breve. Ora: chi è al governo sono loro, quindi lasciamoli fare… vediamo cosa s’inventano. Se poi non si vedranno i frutti di tutti questi magheggi sta sicuro che farà la fine del governo Prodi… ovvero cadrà fra breve!!!

    PS: Hai una marea di pregi ma purtroppo hai 2 brutti vizi: hai un unico chiodo fisso (inutile dire qual’è… magari pensarci 2 o 3 volte al dì ti rallegrerà la giornata… ma ogni secondo ti porterà alla pazzia e alla perdizione 🙂 ) e sei (come ha detto mia sorella) “schifosamente di parte”.

  15. PPS: se te ne sei accorto siamo sulla soglia di una crisi economica mondiale… per quanto riguarda l’Italia: già ci basta il problema “Alitalia” a metterci in crisi. In qualche modo dovremo pararci le terga o no?!?

    PPPS: e non dire che non ci stai pensando vecchio pervertito… smettila di intrallazarti da solo…

  16. PPPPS: ma guarda chi parla d’italiano… ma se fai schifo quanto me su quella materia!!!!!! Ora vò a studiare che ho rotto le balle abbastanza…

  17. ma veramente il post era proprio incentrato sull’atto intimidatorio, indipendentemente dall’essere d’accordo o no con la Gelmini (quella, ricordiamo, che ha preso l’abilitazione con la scorciatoia).
    a te andrebbe bene se ogni volta che vuoi contestare un ministo arriva il polizziotto in borghese che ti chiede i documenti?? (rispondi con sincerità, però 😉 )

    se vuoi parlare della riforma con un’analisi approfondita fai pure, ma a me non è che interessi molto 🙂

    magari non sono stato molto chiaro dal post o dai commenti precedenti, per cui mi spiego meglio:

    1. questa riforma non mi convince, ma non sono in grado di giudicare se è bene o male – non sono né economo né pedagogo – però rimane il fatto che ho il diritto di criticare

    2. non è vero che la mia idea è “ciò che pensa uno di sinistra è bene e quello che pensa uno di destra è male”: cerco di giudicare le varie idee volta per volta (che poi la maggior parte di quello che facciano loro non lo condivido è un altro discorso 😀 )

    3. ognuno di noi ha il diritto di contestare chiunque, a maggior ragione un ministro, senza per questo essere identificato senza ragione (cosa che è un atto intimidatorio per le modalità con cui si è svolta – che poi dal punto di vista “legale” sia tutto ok non mi interessa)

    4. credo (fermamente) che Berlusconi sia un male per l’Italia (anche s elo invidio per la Carfagna)

    5. la figa non è un vizio, ma una virtù 😛

    6. quando andiamo all’Oktoberfest?? 😛

  18. Mi ero completamente dimenticato del titolo del post… sta di fatto che è meglio non entrare nell’argomento perché sennò inizieremmo a litigare di brutto… prendi per il culo chi vuoi in politica destra, sinistra, centro… ma non criticarmi le forze dell’ordine!!!
    Passiamo ora ai punti:
    Risposta al punto 1: è vero che ognuno a diritto di criticare… ma se poi la riforma avrà esito positivo per le finanze (e forse la scuola) italiana dovrai ammettere che qualcosa questo governo ha fatto… e non dovrai fare come al tuo solito: “guarda!! un cartellone pubblicitario di Berlusconi… tienimi il marsupio che vado a fare una pisciata…”;
    Risposta al punto 2: mi correggo “ciò che pensa uno (possibilmente) di sinistra è bene e quello che pensa Berlusconi è male”!!! Non puoi fare così: pure io odio la lega, i verdi e l’Italia dei valori, ma non per questo se hanno una bella idea li mando a quel paese senza nemmeno ascoltarli!!!
    Risposta al punto 3: è vero che ognuno ha diritto di contestare… ma fino ad un certo punto!!! Non mi fido molto di quello che hanno scritto quegli aizza-folle di giornalisti… sa com’é… “Fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”; chissà quanto stavano a rompere le balle… e poi… ma che senso ha mettersi una fascia nera al braccio?!? Di solito viene messa per situazioni più “serie”… mi sembra decisamente di cattivo gusto!!!
    Risposta al punto 4: come volevasi dimostrare…
    Risposta al punto 5: come si suol dire “Chi troppo vuole, nulla stringe” o anche “Chi tutto brama, tutto perde”; riflettici… magari se non ci pensi per un’intera giornata il giorno dopo ti cadrà fra le braccia…
    Risposta al punto 6: effettivamente l’unica cosa sensata che tu abbia scritto nei 5 punti precedenti… nulla da commentare…

  19. ma veramente io ho scritto il post proprio per parlarne… se poi vuoi litigare sta a te la scelta, io penso di essere in grado di parlarne in termini civili

    scusa, non ho capito? perché non dovrei criticarti (ch so’ tue?!) le forze dell’ordine?? il post era anche su questo: criticare il servilismo (o l’ideologia) di certa gente, che appena uno critica il ministro subito giù ad intimidirlo. se poi sono forze dell’ordine che ci fa? sono esenti da critiche? hanno sempre ragione? non sbagliano mai?? leggendo qui e qui (notizie fresche fresche) mi sembra di no… oppure devo tornare alla vecchia opinione di mentalità di figlio di militare?? 😉 scusa ma su questo proprio non c’è dialogo: siamo (ancora) in democrazia ho il diritto di criticare chi voglio, nani polizziotti e mignotte. il senso del post era anche su questo: direi che il cerchio si è chiuso 😀

  20. Uffa volevo dire qualcosa ma ho perso il filo.
    Cmq ci tengo a precisare che solitamente quando è in atto una crisi economica gli stati intervengono cercando di far ripartire l’economia aumentando i consumi e per farlo cercano di aumentare il tasso di disoccupazione (oltre ad altri interventi ovviamente), per questo tale riforma mi lascia estremamente perplesso.
    Oltretutto penso sia profondamente sbagliato fare cassa togliendo fondi alla già disastrata scuola italiana (tra l’altro togliendoli all’unico settore di questa che sembrerebbe funzionare). Ma poi tutti questi soldi risparmiati dove andranno a finire? Non è stato detto dove verranno reinvestiti, sarebbe bello usarli per reinstaurare l’esame di riparazione a settembre ma sono molto scettico…

  21. ma non c’è già? quest’estate ho seguito due ragazzi che facevano proprio l’esame… (ma declino qualunque responsabilità su come sono andati)

  22. Si e proprio perché siamo in democrazia che ti dico che per fortuna di gente che la pensa come te ce ne poca per fortuna…
    Non puoi fare di tutta l’erba un fascio… sai benissimo che di disonesti ce ne sono dappertutto…
    Non sai quanti criminali esistono in ogni settore (dai politici al fruttivendolo dietro casa) ma non se ne parla tanto… questo perché non fa scalpore (o perché qualche potente riesce a insabbiare tutto…)!!! Se invece, c’è una mela marcia tra le forze dell’ordine ecco che si grida allo scandalo!!!
    E poi chi dovresti ringraziare se puoi andare in giro senza aver paura di essere accoltellato ogni volta che giri l’angolo (anche se purtroppo non è vero da tutte le parti…)? Ai tuoi cari amici “criticoni”? Oppure al famoso politico che si è preso la laurea con i punti (per chi non lo conoscesse parlo di Di Pietro… visto che ad Andrea piace sputtanare i politici lo inizio a fare pure io… non è possibile che ogni ministro donna lo insulti in maniera infondata e indecente) che non c’è giorno che sta a criticare l’operato del governo?!? Vogliamo vedere che cosa può diventare l’Italia senza nessuno che porti un pò di ordine?

  23. tra quello che hai detto ora (di disonesti ce ne sono dappertutto) e quello che hai detto prima (non criticarmi le forze dell’ordine) penso che ce ne sia abbastanza di differenza… sei stato tu prima a fare di tutte le rette tutta l’erba un fascio (ahahahah, doppia battutona!! 😆 )

    E poi chi dovresti ringraziare se puoi andare in giro senza aver paura di essere accoltellato ogni volta che giri l’angolo

    tutti quelli che si preoccupano della sicurezza (non solo le forze dell’ordine) in questo paese: forze dell’ordine, magistrati, giudici, politici (quando fanno il loro lavoro e fanno leggi sensate), etc etc
    ma da qui a dire che non si possono criticare…

    ps: per me puoi sputtanare chi vuoi (anche se io non sputtano, ma critico – è diverso 😉 ), e se proprio vuoi criticare Di Pietro nessun problema, ma almeno fallo con criterio (o facendo ridere).
    che c’entrano i punti?? o vuoi fare la figura del nano che diceva di avere prove che non ha la laurea?? 🙂

  24. Ammetto che non mi sono espresso bene… mi correggo: perché ce l’hai tanto con le forze dell’ordine? Cosa ti hanno fatto di male? Non rispondermi con le tue solite battutine inutili… Spiegamelo, magari un motivo valido ci sarà… Non è la prima volta che battibecchiamo su un argomento del genere…
    Comunque ti avevo detto di non entrare nel merito proprio perché sapevo che sarebbe andata a finire così (visto che la pensiamo esattamente all’opposto)… non perché non bisogna criticare (immaginavo che ci saresti arrivato)!!!
    Ora, siccome nessuno dei due ha intenzione di affermare che è nel torto (ognuno ha le sue ragioni per crederlo) e ammettendo di essere nel torto perché non dovevo darti corda, ti chiedo di darmi una risposta logica alla domanda. Dopodiché chiudo perché non mi va proprio di litigare per una cosa così stupida…

    PS: non dire fesserie… tu non critichi i politici… fai delle battute infondate (ammetto di averla fatta pure io) su di loro… e non ti limiti solo a questo!!! Allora se mi trovi delle prove su quanto hai detto allora ti darò ragione!!!
    Comunque per quanto riguarda Di Pietro… magari l’ha pure presa la laurea (sempre che un pezzo di carta fotocopiato possa testimoniare che l’abbia presa…) però il suo italiano dice tutt’altro… (per non dire che mi fa dubitare e al contempo inorridire…) come ha fatto a fare giurisprudenza e a sopravvivere con un italiano del genere?!? Io e te magari, potremmo pure campare senza saper mettere due parole una dietro l’altra, ma uno del suo livello…

  25. io veramente non ce l’ho a priori con le forze dell’ordine

    ce l’ho con certi atteggiamenti da ventennio, totalmente anti-democratici, come può essere chiedere i documenti senza motivo a uno solo perché ha contestato un ministro, come può essere massacrare gente innocente che non ha fatto nulla (fino a prova contraria, che non c’è) nel cuore della notte mentre dorme in una scuola, e mille altri esempi…

    il mio non è affatto un pregiudizio. infatti non critico il poliziotto che fa il suo dovere (fossero tutti così…), ma i polizziotti (e non so se hai notato: questi li scrivo con due z 😉 ) che hanno questo tipo di atteggiamento fascista (e per “fascista” non intendo di destra, ma anti-democratico; per quanto mi riguarda anche un comunista può essere “fascista”, se si comporta in un certo modo).
    è questo l’anti-fascismo che dovrebbe essere un valore di tutti noi italiani, ma evidentemente vedo che non è così, soprattutto se si pensa che le forze dell’ordine “non devono essere toccate” o “hanno più diritti degli altri” a priori. anzi, secondo me, le forze dell’ordine, per ciò che rappresentano dovrebbero essere più ligie al dovere e dare il buon esempio; ed è per questo che quando uno di loro si comporta così è più scandaloso che non il fruttivendolo dietro casa. come dice Peter Parker: “da gradi poteri derivano grandi responsabilità

    ps: se Di Pietro è sopravvissuto col suo italiano, magari è perché era un bravo magistrato. o no?? mai sfiorato il pensiero?? 😉

  26. Ci tengo a dire che avendo io visto diversi filmati riguardanti i i processi di mani pulite (perchè laureato o no se in Italia non sono riusciti a magnasse tutto tutto ma popo tutto forse un pochino lo dobbiamo al caro Antonino) e devo dire che durante le sue arringhe, anche se certamente non usa un italiano aulico, comunque Di Pietro è più che comprensibile e complessivamente corretto nella forma quindi oramai mi sono quasi convinto che o lo fa a posta di parlare così oppure si emoziona quando l’intervistano. Non ho altre spiegazioni.

  27. ho notato che lo intervistano sempre riprendendolo a mezzo-busto: magari balbetta e parla male perché anche lui ha la sua Mara personale inginocchiata davanti 😛

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