Il Moige torna a far parlare di sé, questa volta sciacallando sulla morte della ragazza suicidatasi a seguito di “bullismo” telematico. (o, per dirla alla Studio Aperto, cyber-bullismo!!!).
Questa volta l’obbiettivo di questi pseudo-genitori iper-protettivi, iper-cattolici e iper-incompetenti è Facebook, perché avrebbe dovuto vigilare… chissà se hanno denunciato anche Telecom/Infostrada/Fastweb per non aver vigilato sull’uso che veniva fatto dell’accesso ad Internet da loro fornito…