I’m with Julian Assange

Dopo aver creato caos nella diplomazia internazionale (compresa l’Italia e il Vaticano), dopo che molte compagnie erogatrici di servizi vari si sono rivelati inaffidabili e privi di garanzie per il cittadino, dopo che il governo inglese ha deciso per l’estradizione in Svezia dove dovrà rispondere di stupro un reato sessuale*, dove il governo svedese probabilmente deciderà per l’obbediente l’estradizione in USA, dopo aver trovato rifugio nell’ambasciata ecuadoregna, pare che la situazione di Julian Assange sia ad un svolta: l’Ecuador ha deciso di concedere l’asilo politico al fondatore di WikiLeaks, dato che lotta per la libertà**!!

Assange dal balcone dell'ambasciata ecuadoregna
Assange dal balcone dell’ambasciata ecuadoregna (fonte immagine)

Spero che Julian Assange riesca ad andare veramente in Ecuador, dove evidentemente la giustizia funziona meglio che in USA/UK/compagni-di-merenda… se un governo fa qualcosa di sporco lo voglio sapere. E come me molti altri.

Vediamo se Obama sia veramente la persona che fa credere di essere e come risponderà all’appello di Assange.

*si, è un reato sessuale, nel senso che è un reato che coinvolge la sfera sessuale, ma non è stupro: praticamente in Svezia è reato non prendere le dovute precauzioni quando si fa sesso con sconosciute consenzienti!! 🙂

**interessante notare come all’Inghilterra stia molto a cuore l’arresto di Assange, dato che ha minacciato anche di invadere l’ambasciata… chissà come mai!!! 😉

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