Leggo una interessante notizia proveniente da quel di Scozia; in pratica:
- una ragazzina di nove anni tiene un blog in cui commenta e posta foto del cibo della mensa scolastica (compreso il conteggio aggiornato del numero dei capelli trovati nel cibo)
- il blog ha un successone, tanto che riesce anche a far installare un banco per insalata, frutta e pane illimitati
- durante una lezione, la bambina viene portata nell’ufficio del Preside e le viene comunicata la decisione del consiglio comunale: non può più postare foto del cibo
- la ragazzina, un po’ abbacchiata, scrive dell’episodio sul suo blog
- si scatena il putiferio, compreso l’interesse dei media nazionali (e non)
- se li sono inculati, ed il divieto è stato rimosso
un sano pasto (fonte)
Insomma, non solo in Italia la verità può dar fastidio… 🙂