La ADUC ha intenzione di avviare una causa collettiva (la class action all’italiana) contro i produttori di PC, rei di non voler e/o ostacolare il rimborso del Windows preinstallato nei PC venduti.Per ulteriori informazioni vi rimando agli articoli di Repubblica, Zeus News, Il Sole 24 Ore, PI o PCWorld; in breve, per partecipare bisogna possedere un paio di requisiti fondamentali, quali:
- non essere possessori di partita IVA
- non aver mai usato la copia di Windows imposta presa col PC,
e per ora, mi par di capire che è più una raccolta di adesioni che l’inizio vero e proprio della causa.
Qualcuno ha qualche notizia su come funzionano queste cause e le differenze con la controparte americana? Dai commenti che ho letto in giro mi par di capire che sia stata un po’ “mozzata” dal governo, per cui non sia poi così efficace…
Riuscirà questa causa a far valere i diritti dei consumatori?? Speriamo di si, la possibilità di comprare portatili e fissi a (magari) un centinaio di €uri di meno, non è male. 😛
Per ora mi sa che mi devo accontentare di LinuxSì!, dove c’è addirittura una mappa dei negozi che vendono portatili senza Windows preinstallato o addirittura con Linux!! 😀
Grazie per la dritta su LinuxSì!
In passato avevo cercato una cosa del genere, ora lo metto tra i segnalibri per quando mi comprerò un altro portatile (magari non proprio in un futuro così prossimo).
eheh, pure io aspetto che questo muoia definitivamente… ma penso che il prossimo sarà un fisso, dato che ho anche l’eee 🙂