Come oramai sapete, da qualche giorno è disponibile la versione 4.0 di Mozilla Firefox, e come al solito sul sito ufficiale non si riesce a trovare l’eseguibile per Linux a 64 bit.
Per fortuna che la soluzione è semplice: se volete installarlo tramite i repository seguite le istruzioni disponibili qui*, mentre se volete installarlo “a mano”, potete trovare qui l’eseguibile compresso. 🙂
Più si va avanti, più mi pare di capire che al nostro premier piace fare cose che faccio anche io abitualmente (vedi barti ed apri-bottiglie from Creta vari)… devo inizia’ a preoccupamme?!?! 😯
Secondo due associazioni dei familiari delle vittime della “strage di Viareggio“, Il mondo che vorrei e Assemblea 29 giugno, il processo breve (che loro chiamano giustamente prescrizione breve), farà sì che molti indagati per quell’episodio, essendo incensurati come il premier, si salveranno…
Vigili del Fuoco in operazione nei pressi di uno degli stabili danneggiati (fonte immagine: Wikipedia)
Intanto che il nostro carissimo (nel senso di costoso) premier ci delizia con le sue verità , vi racconto un piccolo aneddoto che potrebbe trasformarsi in un “piccolo” caso diplomatico (come se non ne avessimo già abbastanza…): in Germania in TV è andato in onda questo pezzo
A parte la somiglianza musicale con la canzone che Elio e le Storie Tese hanno presentato a Parla Con Me, Le parole sono queste (le ho tradotte dal tedesco con Google prendendole dalla pagina ufficiale del programma, se qualcuno le riesce a tradurre meglio me lo faccia sapere), le ho trovate qui:
Questa terra è Milano / è come in Thailandia
facciamo un gran party /per il Papi del paese
compro una bella ragazza / per il materasso
il livello è proprio così basso / nel mio bunga-low
Silvio Amore eh eh / Bunga Bunga eh eh
Come il maccarone / Di Silvio Berlustconio
Bunga con la grappa / tanto paga PapÃ
Waka waka popo / così è Silvio …
In Francia la legge contro il burqa e il niqab è entrata in vigore oggi. Per le donne che si ostinano ad indossare il velo ci saranno “multe fino a un massimo di 150 euro per le recalcitranti, che può accompagnarsi all’obbligo di un corso di cittadinanza francese“, mentre per gli uomini che lo impongono c’è una multa “fino a 30.000 euro, che raddoppiano a 60.000 euro con due anni di carcere se la donna è minorenne“.
A parte le pene per chi “impone”, devo dire che l’assurdità delle leggi razziste sta proprio in questo: sono idiote!! Che succede se è una donna francese a voler indossare il burqa?! Avrà il corso di cittadinanza francese o ripetizioni?!?! 😀
in alcuni casi è illegale non farsi riconoscere!! (fonte immagine)
Ispirato dal post di Andrea, mi soffermo anche io su un passaggio della lezione di vendita del presidente del consiglio ai giovani neo-laureati: ad uno studente ha detto “Con un vestito blu non si mettono le scarpe marroni“.
La mia risposta sarebbe stata una semplice spiegazione: ancora non do via il culo, per cui queste c’ho!! 😈