Questa è come appare la mia cameretta ora che si è concluso il trasloco:
Panoramica ovest
- adesivi attaccati da mio fratello (nell'altra camera questo pezzo di mobile era suo)
- panni adagiati sul letto perché non so dove metterli (non vi preoccupate non è un cadavere)
- poster attaccati da me, ovvero SuperFantozzi (sopra) e Alla ricerca di Nemo (sotto)
Panoramica est
- cartina del Giappone con attaccate le foto del mio viaggio con il neo-ferrarese Giulio (ma al tempo era romano)
- aggeggetto adesivomagnetico raccattato al Job Meeting, dove sono stato col caro dottor Bosone e la carissima dottoressa spastore (sul cui braccio ho personalmente provato l'aggeggetto); ora ci sono attaccate le mie foto tessere, ma può anche servire per tagliare la plastica dei CD o DVD (o la braccina delle amiche)
Letto (particolare)
- cuscino della laurea — fa la spola tra il letto (di giorno) e la poltrona del Pc (di notte)
- regalone di spastore (se siete curiosi di sapere cos'è potete andare a dare una sbirciatina alla pagina successiva)
- i filmetti scaricati da Internet (sono tipo 250 e passa…)
- i quaderni delle mie lezioni
- i miei DVD originali (solo dei migliori film)
Letto (panoramica)
- libri da leggere (ne avrò letti meno della metà)
- letto (per chi non lo avesse capito…)
Scrivania
- lampada con mega luce per lo studio (che la luce in quella stanza fa schifo) comprata da Ikea
- appunti di FM2
- PC (solo il case: lo tengo qui sotto che sennò mi si surriscalda) con sopra lo scanner e attaccato il lettore di schede (quello in blu col filo)
- (tra i cd buttati sulla scrivania) sottobicchiere dove (quasi ogni sera) poggio il bicchiere per il goccetto prima di andare a dormire
- il disperso
Postazione PC
- piano di lavoro pieno di appunti inutili e fogliacci
- stampante con fogli
- scatola con i miei DVD porno (ormai sono tipo una decina)
Libreria nuova
- appunti dei vari anni di università (come quelli nel ripiano sotto)
- calendario dove segno le cose da fare e i crediti con mio fratello
- ciavatta, che le prese non bastano mai
- foto di quando ancora avevo i capelli
- disegno preso a Parigi
Il Giusti
Questo libro ha una storia spettacolare: in pratica un giorno sono andato da mia nonna per pranzare e dopo pranzo mi sono messo a spulciare tra i libri dell'università dei miei zii e di mia madre che erano rimasti lì. Ad un certo punto vedo questo e chiedo a mia nonna che ci fa con questo libro; in pratica scopro che era di mio zio che l'aveva usato all'università per il suo esame di analisi e poi è sempre rimasto a casa loro. Ora ovviamnte è finito in camera mia!!