Lega e Mafia

Ieri sera, mentre andavamo da Pompi tutti insieme allegramente, ci siamo messi a parlare di alcune cosette riguardanti i leghisti, ecco un breve riassulto.

Il primo fatto saltato fuori è stata la decisione di rimuovere la targa dedicata a Peppino Impastato (siciliano ucciso dalla mafia) da parte di Cristiano Aldegani, sindaco leghista di Ponteranica, in provincia di Bergamo. Tutto questo perché, secondo il suddetto sindaco, c’è il desiderio di onorare personalità locali. Leggendo i commenti a questa pagina, almeno capiamo che nn tutti i tipi che vivono in Padania sono da considerare “padani”. 😛

A questo punto la discussione si è spostata ad un livello più generale, ricordando altri casi di leghisti il cui comportamento e le cui idee erano, il più delle volte, sconcertanti. Il primo esempio che mi è venuto in mente è stato quello del comizio del leghista Giancarlo Gentilini (video qui sotto).

Leggo su Wikipedia che il caro signorotto ha avuto alcune simpatiche uscite in passato; secondo me queste due sono degne di nota:

  • A Gorgo hanno violentato una donna con uno scalpello davanti e didietro. E io dico a Pecoraro Scanio che voglio che succeda la stessa cosa a sua sorella e a sua madre;
  • darò immediatamente disposizioni alla mia comandante (dei vigili urbani) affinché faccia pulizia etnica dei culattoni, i culattoni devono andare in altri capoluoghi di regione che sono disposti ad accoglierli. Qui a Treviso non c’è nessuna possibilità per culattoni o simili.

La seconda citazione già la conoscevo, grazie a YouTube.

Insomma una simpatica canaglia!! 😀

La domanda che a questo punto ci siamo posti era come fosse possibile che dei tizi del genere avessero chi li vota… e io ancora non ho trovato una risposta che nn metta in ballo la stupidità dell’elettore padano medio… anche se forse, dobbiamo purtroppo riconoscere che questa gente sa cosa i “padani” vogliono sentirsi dire. 🙁

L’ultimo esempio (e con questo concludo) che ci è venuto in mente è stato quello riguardante Renzo Bossi, ultimo figlio del capobranco padano Umberto. Il signorino in questione è sicuramente un vero genio, e la sua propensione alla cultura è stata ampiamente confermata dai 4 anni di approfondimento della classe 5° del liceo. 😀
La cosa che però ci ha dato da pensare è che il ragazzo in questione ha ottenuto un buon posto di lavoro, ovvero (riporto da Wikipedia) “membro dell’Osservatorio sulla trasparenza e l’efficacia del sistema fieristico lombardo”. Pare che lo stipendio per questa carica per soli leghisti sia pari a 12.000 €uri al mese… non male per un neo-diplomato in ritardo, eh!? 😀

La lega è una montagna di merda
Andrea Impastato

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