In questi giorni sto testando varie funzionalità di Virtualbox, soprattutto la clonazione delle macchine virtuali per avere una macchina “pulita” di partenza e clonarla alla bisogna.
In questo mi è capitato, con la mia macchina Windows Xp, di aver avuto la “necessità ” di ridurre lo spazio dell’hard disk virtuale (in formato vdi), dato che occupava 11 GB ma in uso ce ne erano solamente 7.
Ho così trovato una guida, e a parte qualche dettaglio, sono riuscito a risparmiare i miei buoni 4 GB. 😀
I passi sono questi:
- deframmentare il disco dalla macchina virtuale (nel mio caso, con Windows Xp)
- effettuate una cancellazione “vera” delle parti di hd non utilizzate:
- se la macchina virtuale è Windows, scaricare questo tool Microsoft, SDelete, ed eseguitelo nella macchina virtuale come
sdelete.exe -z
(attenzione, nell’articolo originale è citato il flag
-c
, ma nelle ultime versioni del tool è stato sostituito dal flag-z
) - se la macchina è Linux, utilizzate il comando
cat /dev/zero > zero.fill;sync;sleep 1;sync;rm -f zero.fill
- se la macchina virtuale è Windows, scaricare questo tool Microsoft, SDelete, ed eseguitelo nella macchina virtuale come
- spegnete la macchina virtuale (senza salvare lo stato, va proprio spenta!!)
- date il comando nel sistema host
VBoxManage modifyhd file.vdi --compact
Attenti che i passi 2 e 4 ci mettono un bel po’ di tempo…
Nell’articolo è citata la possibilità non di compattare il file, ma di clonare l’hard disk virtuale con il comando
VBoxManage clonehd file.vdi nuovo_file.vdi
Questo causerà la creazione di un nuovo file vdi con un diverso UUID.