Software libero nella PA\2

Il governo inglese sta prendendo in considerazione l’utilizzo, nella pubblica amministrazione, di software libero. Questo, oltre che per contenere i costi, anche per una questione di “libertà” nella scelta del software da utilizzare, dato che Liam Maxwell, Chief Technology Officer del governo inglese, ha specificato che si dovrà aver cura di mitigare il rischio di lock-in verso un singolo fornitore ed assicurarsi che siano disponibili standard aperti per le interfacce, anche nei (rari) casi in cui i software proprietari dovrebbero essere utilizzati.

Liam Maxwell
Liam Maxwell

Da qualche tempo anche la pubblica amministrazione nostrana è obbligata, nella scelta del software, a valutare in primis l’adozione di soluzione open source. A meno di ingerenze monetarie abusive!! 😈

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