3 pensieri riguardo “Genialità”

  1. ti faccio 1 piccola lezione di legge:
    la scommessa è considerata 1 contratto o meglio una convenzione nella quale la posta è attribuita a quella tra le parti la cui affermazione intorno ad un fatto incerto risulterà vera.
    perciò è 1 cosidetto CONTRATTO ALEATORIO ossia caratterizzato dall’incertezza.
    Ora la mancanza di tale elemneto dell’incertezza (o la posta eccessivamente elevata) qualificano il contratto illegale, e il codice civile stabilisce all’art. 1933 co. 2:

    “il perdente non può ripetere (chiedere la restituzione) quanto abbia spontaneamente pagato dopo l’esito di 1 giuoco o di 1 scommessa in cui NON VI SIA STATA ALCUNA FRODE”.

    Pertanto in tale caso avendo lo scommettitore puntato in mala fede (poichè conosceva l’esito dell’evento), si può dire che abbia posto in essere una frode, quindi l’agenzia di scommesse può rifiutarsi di pagare o chiedere la restituzione di quanto pagato.
    Cmq nn vi sn altre norme a riguardo, questa è solo una mia costruzione. Che ne pensi? 😀

    PS: complimenti x il dibattito ke hai creato sui precedenti “post comunisti”! 😛

  2. mmm…
    in questo caso nn so se sia illegale, però non è a priori detto che lui sapesse esattamente senza possibilità di errore l’esito degli eventi (mi riferisco all’esempio del rigore citato nell’articolo). ci potresti fare una tesi, che dici??

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