Sono finite (da un po’) le olimpiadi!! 😀
Leggendo qua e là , mi è parso di capire che queste verranno sicuramente ricordate come le olimpiadi che hanno dato più da pensare dal lato della comunicazione “non ufficiale”!! Almeno fino alla prossima edizione…
Grande importanza era stata riservata alla comunicazione-2.0/del-terzo-millennio/chiamatela-come-cazzo-vi-pare: gli atleti potevano ed erano invitati a comunicare tramite Twitter e Facebook… ma non potranno assolutamente dire nulla sulle olimpiadi (almeno dichiarazioni usabili a scopi commerciali)!!! 😀
In fondo il comitato olimpico nazionale ha già preso i soldini per le esclusive, per cui le proteste di alcuni atleti cadranno molto probabilmente nel vuoto…
La grande attenzione al web era stata già notata in occasione della cacciata dalle olimpiadi di un’atleta greca, Voula Papachristou, a causa di un messaggio razzista su Twitter (un po’ come qualche nostro politico, che però ancora non viene cacciato).
La fobia per la tecnologia è passata poi per l’indice degli aggeggetti tecnologici proibiti e il divieto di creare reti wifi personali (magari chi vuole utilizzare la connessione del proprio cellulare per navigare con il proprio portatile), con tanto di polizia alla caccia di questo pericoloso elemento sovversivo (che non ti costringe ad utilizzare la rete wifi a pagamento di British Telecom)!! 😀
Ovviamente non sono mancano episodi di minacce annunci a tutela dei propri investimenti, con Twitter che appoggia (e poi ci ripensa) la censura a chi critica la rete televisiva olimpica che ha investito…
Insomma, dal punto di vista della libertà di espressione abbiamo imparato molto dalla precedente edizione cinese!!! 😀
Peccato non aver visto nessuno schermo blu della morte anche in questa edizione!!! 😀
BSoD olimpico (fonte immagine)
ps: mi sa che si dovrebbe lavorare un pochino anche dal punto di vista dei “valori” che le olimpiadi dovrebbero trasmettere… 🙂