Da qualche giorno la mafia-SIAE sta chiedendo il pizzo ai siti che trattano di cinema, in particolare per “regolare la loro posizione non avendo chiesto in anticipo il permesso per diffondere trailer cinematografici”. Suona un po’ come una “protezione”, ed in fondo è così. Inoltre, anche chi incorpora i trailer ospitati da altre piattaforme e da altri server (tipo embedding da YouTube) dovrà pagare, secondo la sempre verde (per guadagnare) idea che indicare non solo è maleducazione, ma molto di più!!
Tutto questo per colpa di vecchie regole e di cieca avidità , condita forse con un po’ di necessità per far fronte ai debiti della mafia-SIAE.
Se ancora non ci credete, potete leggere il riassunto dettagliato come solito sul sito di Paolo Attivissimo. E ricordate che tutte le mafie sono una montagna di merda!!
E intanto ecco a voi un bel trailer!! 😀