L’idea di democrazia

Non so se conoscete la recente storia del referendum che si dovrà tenere a Giugno. Praticamente, la Lega sta ricattando il governo perché lo non venga fatto lo stesso giorno delle amministrative (election day),  perché lo vuole far fallire, e creare un election day potrebbe portare al raggiungimento del quorum, e dunque al successo del referendum. Il problema è che questo porterebbe a buttare un po’ di soldini (l’opposizione parla addirittura di 400 milioni di €uri), che, in tempi di crisi e di sfollati da terremoto potrebbero servire.

Beh, ieri in TV ho sentito una dichiarazione di Maroni, che diceva: “la colpa di questo spreco non è della Lega, ma di chi ha indetto un referendum inutile che fa spendere inutilmente i soldi agli italiani”.

Non so voi, ma visto che il referendum si deve fare perché (almeno una parte de)gli italiani lo vuole, trovo questa idea di democrazia e di scaricabarile delle proprio responsabilità abbastanza scrotale.

4 pensieri riguardo “L’idea di democrazia”

  1. Ci ho messo un pò a trovare tutti i quesiti del referendum, che inizialmente era nato ed inteso come una seria critica al sistema dei premi elettorali di maggioranza; sono abbastanza sicuro che i promotori di questo referendum volessero che questo meccanismo fosse completamente eliminato. Invece, è stata accolta solo la loro critica su quella parte della legge che regola il premio per le coalizioni. Di fatto, togliendo il premio alle coalizioni di governo e dandolo invece ai partiti si rimuoverebbe quell’unico piccolo “contrappeso” democratico ad un meccanismo che in passato era stato definito come la prima vera “legge truffa” (http://it.wikipedia.org/wiki/Legge_truffa) ed era stato messo in pratica solo durante il ventennio fascista!
    Maroni ha ragione a temere il referendum. Ti dirò di più andré, nel modo in cui hanno “mutilato” l’intento originale dei referendari si può benissimo vederci un pò di malizia, nel senso che se il referendum passasse allora il PDL potrà candidarsi da solo senza aiuto da parte della lega ed il parlamento del 2013 sarà per metà composto da deputati-fantoccio. Come beffa finale, spenderemo tra i 240 (stima del governo) ed i 400 milioni per vedere questa presa per il culo passarci sotto il naso, in nome dei “diritti costituzionali” dei cittadini italiani che avevano chiesto una cosa e hanno visto arrivarne un’altra che peggiora la situazione

  2. il referendum non so minimamente cosa dica, visto che in questo periodo non ho tempo neanche per un’aricciata 😀

  3. Ma andavi di fretta mentre scrivevi il post?!?! Nemmeno io son capace di tutti “quegli erori”!!! 😀
    Cmq nn c’è proprio niente da discutere… leghisti sono e leghisti resteranno… è normale che propongano cose assurde no? Ciò che si deve criticare (e restare indignati) è il comportamento del governo (in generale) che si sta facendo “impecoronare” da certi tipi…

  4. eheh, si vede?? purtroppo questo periodo ho sempre leggermente fretta 😉

    cmq, come dice il proverbio, la lega come la sega è un movimento del cazzo 😛

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *