Gabriella Carlucci e il Popolo delle Libertà negate: storia di una piccola censura

Tempo fa, per la precisione il 12/11/2008, mentre cercavo materiale in rete per il post su Le Iene e il vicino Pasquale, mi sono imbattuto in un altro servizio delle sopracitate Iene, in cui il Trio Medusa cercava di intervistare la (poco) Onorevole Gabriella Carlucci. Il servizio era questo

[youtube:http://it.youtube.com/watch?v=sK39-OFCuRg]

In pratica la carissima (poco) onorevole ha perso un po’ la pazienza, e ha tentato un’azione alla Sgarbi. 🙂

Ovviamente, di questo fatto, ne ha parlato sul suo blog, in un post dal titolo TV: Qualcuno fermi le iene. Aggressioni inaccettabili. Il fatto che la sua reputazione fosse stata macchiata da questa intervista poco riuscita le è stata molto a cuore, avendo poi continuato a scrivere* proprio di questa storia nei post

La cosa che mi ha colpito particolarmente, nel primo post, è stato il commento di un certo Massimiliano, che riporto qua sotto senza il suo permesso

Vorrei esprimere la mia piena solidarietà nei confronti dell’onorevole Carlucci, perchè non ritengo giusto che si debba ingiustificatamente perseguitare la nostra classe politica, ammonendo chi come l’onorevole Carlucci si impegna quotidianamente per il nostro Paese. Inoltre credo che l’attività parlamentare non si possa racchiudere nello stare seduti in Parlamento dalla mattina alla sera!!!! Credo che le iene non siano cosi stupide da non capirlo?! oh mi sbaglio? Viva Gabriella Carlucci. Abbasso Le Iene.

Non so se avete colto la natura leccaculagine di questo commento. Io si. Nonostante esprima un concetto vero e da non sottovalutare: il lavoro del parlamentare non è solo quello di stare in parlamento. Ho cmq risposto con un secondo commento, come potete vedere in questa schermata qui sotto (qui c’è la versione più completa)

i due commenti

Come vedete il commento non fu stato pubblicato subito, ma era in attesa di moderazione. Questo non è di per sé un male, soprattutto se non si vuole fare la fine di Fioroni o di K4rth. 😀
Non mi pare però di aver scritto nulla di offensivo o lesivo della dignità della (poco) onorevole Gabriella Carlucci: mi sono limitato a seguire lo schema del commento leccaculesco di Massimiliano (che forse, poverino, non è neanche colpa sua: magari stava alla ricerca di un impiego), ribaltando completamente le frasi… Mi pare che in questo paese ci sia ancora libertà d’espressione, di critica o di satira, o no!?!? 😉
Eppure il mio commento, ad oggi, ancora non è apparso… Probabilmente è stato cancellato del tutto e per sempre…

Ma non era lei che voleva querelare chi infangava la sua immagine e il suo nome?? Certo che si dovrebbe impegnare un po’ di più anche lei, o no!?!? 😀

*o a farsi scrivere: non dimentichiamo che molti deputati ed onorevoli da mille mila €uri al mese non sanno neanche accendere un PC

3 pensieri riguardo “Gabriella Carlucci e il Popolo delle Libertà negate: storia di una piccola censura”

  1. Come al solito il mio post non c’entra niente. Grazie di avermi attivato internette dal portatile oggi!

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