Benvenuto “fissopicci”

Ieri, con la discesa in cantina atta a posare e conservare gli scatoloni, si è definitivamente* chiusa la creazione del fissopicci, il mio ultimo nuovo PC!! 😀

fissopicci in tutto il suo splendore
il fissopicci

La sua nascita è stata come un parto lungo e travagliato, dovuta più che altro al fatto che, non avendo bisogno di Windows e non avendo pazienza per chiedere rimborsi, informarmi, etc etc, ho preferito un “assemblato in casa”: io compravo i pezzi e il compagno di mia zia me li montava. 🙂

Sono riuscito in questo modo (nei limiti del prezzo) a costruirmi un PC fatto “a mia immagine e somiglianza”. Ho anche avuto l’opportunità di riempire di adesivi la parte laterale, usando gli adesivi presenti nelle confezioni dei singoli pezzi, in modo da far risaltare le caratteristiche tecniche della mia creatura… poi vabbè, uno degli adesivi l’ho dovuto comprare appositamente su Internet (indovinate quale)!! 😛

fissopicci (dettaglio)
fissopicci e i suoi adesivi

Ed ecco la postazione di lavoro appena sistemata, grazie al buco che mio padre ha fatto nella parte posteriore della scrivania. C’è ancora un po’ di roba da mettere a posto, ma è già usabile.

postazione di lavoro
la postazione di lavoro… con una cartolina appena arrivata 😛

Ovviamente il sistema installato sopra è Ubuntu 10.04, dato che Windows lo vedrà solamente in versione virtualizzata, giusto per il maledetto iPod. Con il tempo aggiornerò le guide che ho messo sul blog, magari aggiungendone altre e/o sistemando quelle vecchie.

PS: se a qualcuno interessa un portatile Hp usato, mi facci uno squillo che gli faccio un prezzo di favore!! 😀

*per ora 😛

8 pensieri riguardo “Benvenuto “fissopicci””

  1. potresti zoommare l’ultima foto? c’è la foto di fronte alla stampante che non vedo bene 🙂

  2. guarda che cultura che ti sfoggio….. allora…. quella ritratta è una donna (dalle fattezze gitane) avvolta in una bandiera rossa; sullo sfondo mi pare di scorgere un’arena.. probabilmente per la corrida: quindi si tratta quasi sicuramente di un autore spagnolo, probabilmente andaluso. Il gusto pittorico è quello post-barocco, quindi tra la seconda metà del ‘800 e la prima metà del ‘900.
    Viste le condizioni, non credo di avere dubbi: l’artista è Julio Romero de Torres, nato a Cordoba (città da cui potrebbe provenire quella cartolina)

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