Leggi che fanno vomitare

Riepilogando:

  • in Italia ci sono leggi che fanno vomitare,
  • il giudice ha semplicemente applicato le leggi,
  • spesso chi critica, è chi potrebbe cambiare le cose e non lo fa (limitandosi a criticare)
  • finché ci sono in giro i boccaloni che ascoltano dichiarazioni “agguerrite” di politici pronti a cambiare le cose appena verrebbero votati, i politici hanno ragione

Il problema è che sia un loro “diritto”

Lo dico e lo ripeto, a gente così deve essere tolto il distintivo e gli anni di contributi accumulati fino ad ora…

Si accorge delle telecamera e si rivolge al freelance Stefano Bertolino. «Te ne puoi andare?», dice. Poi arrivano i rinforzi e un carabiniere allontana il video-maker. «Questa è un’operazione di polizia». Lo spinge via, usando anche lo scudo anti-sommossa. Un’altra voce: «Un pubblico ufficiale gli ha detto di andarsene. Se ne vada». E non è finita. «Vada via senza voltarsi, guardi che se glielo ripeto di nuovo l’accompagno negli uffici. È un mio diritto».

Altra limitazione della democrazia

Ora, non sto certo a dire che i fascisti andrebbero uccisi tutti, sia che vestano come bombaroli che con la divisa (questo potrebbe essere ancora reato), ma sto semplicemente dicendo che di fronte a immagini come queste, penso che la proposta di Daniene De Rossi sulla “tessera del polizziotto” non fosse poi così campata in aria…

Avviso per i soliti frequentatori di facoltà da allevamento: la mia rimane non incitazione a delinquere ma legittima difesa ed espressione del mio pensiero… 😉