Da un po’ di tempo sono interessato alle “religioni alternative”, o meglio a quegli aspetti che in un qualche modo fanno vedere le religioni da un altro punto di vista, cioè quello di idee non dimostrabili.
Prendo spunto da un fatto realmente accaduto: un tizio austriaco, tal Niko Alm, ha ottenuto di poter avere sulla patente la sua foto con il copricapo ufficiale della sua religione, uno scolapasta!!!
(fonte immagine)
Niko è infatti seguace di una religione particolare, il Pastafarianesimo, che venera un mostro fatto di spaghetti; questa religione venne fondata da un tizio per protestare del fatto che nel Kansas si era deciso di dare eguale tempo di insegnamento alla teoria dell’evoluzionismo e a quella del creazionismo, dicendo che anche la sua nuova religione aveva ugual diritto sulle altre, per cui uguale tempo di insegnamento. 🙂
Se cmq credere ad un mostro di spaghetti può sembrarvi stupido, allora forse questa religione ha centrato nel segno!! Che differenza di stupidità c’è nel credere in un mostro di spaghetti o in un tizio nato da una vergine, morto crocifisso e resuscitato? Se c’è una differenza obbiettivamente non lo so, ma so per certo che vanno rispettati entrambi i culti!!! 😉
Altri esempi “celebri” di questa forma di “risveglio delle menti” sono La Teiera di Russell, L’invisibile Unicorno Rosa e Un drago nel mio garage. Leggeteli tutti che sono molto istruttivi!!! 😛
Aggiornamento 05/09/2011: pare che la storia abbia un po’ di lati oscuri…