Poveri noi

Siamo veramente arrivati alla frutta… questo è quello che pensano di noi le altre democrazie. 🙁

Di seguito le oramai famose 10 domande. Chissà se denuncerà anche me?? Io proporrei a tutti quelli che hanno un blog di diffonderle il più possibile!!

ps: si sta riproponendo un copione già scritto: i dipendenti del boss (Libero e il Giornale) partono all’attacco, e non avendo niente da dire sulla questione, attaccano chi fa il proprio lavoro… e la cosa purtroppo assurda è che i suoi fedelissimi saranno pronti a seguirlo incondizionatamente… siamo veramente un popoli di coglioni delle libertà!! 🙁
Inoltre, per concludere, io direi di appuntarci questa frase, presa da qui (altro attacco gratuito a chi critica il loro datore di lavoro)

il reato per il quale ha patteggiato […] non è mica tanto privato poiché trattato in un’aula di Giustizia

praticamente una dichiarazione di legittimità nel trattare tutti i processi!! chissà se questa legittimità comprende anche quelli di Silvio?? 😀

Salto nel buio

Salto nel buio (Innerspace, in originale) è un film di fantascienza del 1987, con Meg Ryan — bona 😛 — Dennis Quaid e Martin Short.

locandina

L’ho trovato tempo fa, mentre cercavo un altro film per una mia amica, Tuffo nel buio (lei ovviamente aveva confuso i titoli…). Stasera sono riuscito a vederlo, e devi dire che è un film veramente niente male e divertente. Anche questo lo consiglio a tutti!! 😀

ps: mentre cercavo un po’ di link per questo post, mi è venuto in mente un film che avevo visto da piccolo, in cui un gruppo di ragazzini cerca di ostacolare un gruppo di mostri… beh, ora conosco il titolo del film!! mi è bastato cercare film di ragazzi con mostri e zio Google e zia Wikipedia hanno fatto il resto!! 😛

Piccolo spazio pubblicità: Videocracy

locandinaVideocracy è un film-documentario che racconta il rapporto tra la televisione e il potere in Italia. Qual è il problema?? Probabilmente in un paese libero nessuno, ma qui da noi c’è stato un piccolo intoppo: il film deve ancora uscire nelle sale, ma secondo quanto riportato da Repubblica né Mediaset né la Rai hanno accettato di mandare in onda il trailer!!

Le ragioni di Mediaset sono abbastanza ovvie (basta guardare la locandina al lato): il padrone comanda e lei obbedisce. In particolare secondo loro film e trailer sono un attacco al sistema tv commerciale, quindi non ritenevano opportuno mandarlo in onda proprio sulle reti Mediaset.

Un po’ più particolari sono le motivazioni date dalla Rai. Praticamente il film, per loro, nasconde un messaggio politico, e quindi deve esserci un contraddittorio, ovvero, come suggerito da Andrea, il trailer dovrebbe essere seguito da quello di un altro film che possibilmente racconti qualche panzana in modo che anche l’altra parte politica sia d’accordo… e qui sorgono un po’ di domande:

  1. il film non è un messaggio politico ma un documentario, davvero ha bisogno di un contraddittorio per la par condicio??
  2. chi lo dovrebbe fare questo documentario alternativo??
  3. che succede se nessuno lo vuole fare (magari perché conterrebbe una marea di balle)??

Io direi perciò, di diffondere il più possibile questo trailer, in modo da fargli abbondante pubblicità… chi ha parlato di effetto Streisand?? 🙂

Pornazzo su La7

A quanto pare, l’altro ieri su La7 (ma solo nella zona di Savona) invece della partita è andato in onda un bel pornazzo. Pare che qualcuno abbia sabotato l’antenna e fatto sì che alcuni privilegiati cittadini, nel pieno del pomeriggio, potessero godere di spinte acrobazie di coppia. Mai che una fortuna del genere capiti qui a Roma, eh!?!? 😛

Da quanto ho capito, inoltre, la trasmissione abusiva è durata parecchie ore, prima di essere interrotta!! 😀