Non ci posso credere!!!

Ieri è arrivata la solita pubblicità (in particolare era il volantino di UniEuro), e solo ora mi sono accorto di questo (clicca per ingrandire):

un portatile in vendita con Linux!!

Notevole, non c’è che dire (solo per il sistema operativo, intendo). Che sia l’inizio di una piccola rivoluzione?!?! Speriamo!! 🙂

Se qualcuno ci vuole fare un pensierino, le offerte terminano il 2 Luglio.

ps: non ho idea di che distribuzione sia installata; qualcuno ne sa qualcosa?

Programmini per Linux

Ieri, stranamente, non mi andava di fare una ceppa… praticamente sono stato davanti al PC tutto il giorno!! 😀
Ne ho approfittato per installare un po’ di programmini che mi servivano (cliccando sul titolo potete vedere i vari post che ho consultato).

Controllare il livello di inchiosto

Una cosa che nn riuscivo a fare su Linux (perché la Epson nn rilascia una utility tipo quella per Windows, mortacci sua), è controllare il livello dell’inchiostro. La Epson Stylus Photo R220 ha un sistema per cui si può cambiare la cartuccia esaurita (e sapere qual è) anche a PC spento, ma te ne accorgevi solo quando oramai era finita.

Per sapere qualto inchiostro ci è rimasto basta installare i pacchetti libieee1284, libinklevel e il pacchetto ink (trovate i link nel post del titolo, anche se io sulla mia Ubuntu li ho trovati con Synaptic). Una volta installato il tutto, per conoscere il livello di inchiostro basta collegare la stampante, accenderla e digitare

sudo ink -p usb

per le stampanti USB.

L’elenco delle stampanti supportate è disponibile qui.

(fonte)

Inviare SMS gratis direttamente dal PC

Da qualche giorno il sito della Tim non mi funge bene: ogni volta che lo visito, sia con Firefox che con Opera (su Linux) mi fa crashare il programma; quello che mi fa rodere è che dal sito posso mandare ogni giorno 5 sms gratis a numeri Tim.

Ho però trovato questo programma, che permette di inviarli direttamente dal PC senza passare per i vari siti di Tim, Vodafone, Alice, etc etc.
L’uso è semplicissimo, basta scaricare il file di installazione (disponibile per Linux, Mac e Windows – ahh, che bella cosa il FOSS), installare il programma ed usarlo; permette anche di salvare la password d’accesso per nn doverla digitare ogni volta.

(fonte)

Modificare i video di YouTube

Come sicuramente sapete tutti (o dovreste saperlo), scaricare i video da YouTube non è affatto un problema; più difficile magari è riuscire a “gestirli”, cioè convertirli, tagliarli, etc etc.

Ieri ho installato e provato questo programmino (sul sito c’è il file di installazione per Linux) e devo dire che non è male: con un paio di click sono riuscito a convertire due video (tra cui questo) per il K850i, e si vedono da paura!! 😉

(fonte)

ultima modifica: 16/08/2010

Sveglia il tuo cervello!!

Come già fatto in passato, rigiro un’indovinello che mi è arrivato via mail; questa volta però è più facile. 😛
Anche in questo caso la soluzione va usata come passeraword per aprire un file (che ̬ ovviamente in formato OpenDocument Рper delucidazioni leggere il ps del post linkato sopra).

Un uomo vuole entrare nel suo posto di lavoro, ma ha dimenticato il suo codice di accesso personale, una stringa di 5 cifre. Si ricorda comunque questi cinque “indizi”:

  1. la quinta cifra sommata alla terza, dà come risultato 14;
  2. la quarta cifra è la seconda aumentata di 1;
  3. la prima è inferiore di uno al doppio della seconda;
  4. la seconda, sommata alla terza, dà come risultato 10;
  5. la somma di tutte le cinque cifre è 30.

Sei in grado di aiutarlo? Quali sono i cinque numeri ed in quale ordine?

Una volta sbloccato l’allegato, ci puoi scrivere i tuoi dati… non vinci niente, ma ti rimane la soddisfazione di averlo risolto! 😉
Una volta risolto e modificato il file, ovviamente, lo puoi mettere sul tuo sito/blog o mandarlo via mail a i tuoi contatti (che è sempre meglio che mandare in giro catene sdolcinate o allarmistiche).

ps: visto che sono un matematico lavativo, e nn mi va di fare nulla, potete vedere qui come ho risolto l’indovinello 😀 (attenti che contiene la soluzione)

Fantoni Cesira

le evidenziazioni sono mie 😛

Opera Buffa - front cover

Si… si chiamava Fantoni Cesira, era la figlia d’ un alcolizzato
che non aveva mai in tasca una lira e per il vino avea tutto lasciato,
lavoro e casa, figlia e consorte, che non potendo scordar col bere,
perchè era astemia, la sua triste sorte, si tirò un colpo nel ’53.

Povera giovane rimasta orfana mentre suo padre si ubriacava
trovò lavoro in una fabbrica e sul lavoro ogni tanto sognava,
sognava panfili, pellicce ed abiti, non più la fabbrica, ville e piscine,
la dolce vita, il bel mondo dei principi, come le dive che vedeva al cine.

Ma quel bel sogno sarebbe rimasto soltanto un sogno mai realizzato,
quando in paese nel giorno del santo un gran veglione fu organizzato,
ci furon musiche, canti e allegria, danze e coriandoli, spumante e suoni,
poi a mezzanotte una scelta giuria fece “miss tette” Cesira Fantoni.

Le circondarono il petto e le spalle con nastri e fasce di seta scarlatte
su cui era scritto con lettere d’oro “evviva sempre le mucche da latte“,
le regalarono trenta garofani, un “necessaire” similoro da viaggio,
quattro biglietti con sconto per cinema, cinque flaconi di shampoo in omaggio.

La sera stessa a Fantoni Cesira si presentò, assai distinto, un signore.
Disse: “Permette? Il suo viso m’ attira; voglia scusarmi, sono un produttore…
Se lei permette, io l’ accompagno, a far del cine c’è un gran guadagno”,
ma quella sera non certo del cine il produttore s’interessò.

La brava giovane per far del cinema consentì a perdere la castità,
ma non per questo si perse d’animo: le rimaneva Cinecittà!
Lasciò il moroso, piantò il lavoro, comperò un “topless” per mostrare il seno,
fece mandare suo padre in ricovero e arrivò a Roma con il primo treno.

Cento anticamere fece Cesira e visitò una decina di letti,
un onorevole che la manteneva le fece fare un romanzo a fumetti,
ebbe da amanti tre o quattro negri, due segretari, tre cardinali,
si spogliò nuda a fontana di Trevi e qualche sera batteva sui viali.

La brava giovane campava bene, ma ormai sentiva il richiamo dell’arte:
qualunque cosa lei avrebbe donato sol per avere in un film una parte.
Se ne andò a letto con tre produttori, studiò dizione, bel canto, regia,
mimica, scenica, recitazione e apparve nuda in un film di Golia.

Si è sistemata Fantoni Cesira, fra letto e seno guadagna milioni:
ha cominciato a studiar da signora e si fa chiamare Cesy Phantoni (col ph),
si è messa stabile, ed è l’amante di un produttore molto influente,
tre o quattro film le produrrà, e un “premio Strega” glielo scriverà.

Lui è già sposato, ma che cosa importano queste sciocchezze se si hanno i quattrini,
presto nel Messico si sposeranno, potranno fare tanti bambini.
E la morale di questa storia al giorno d’oggi non è tanto strana:
per aver soldi, la fama e la gloria bisogna essere un poco puttana!

Bollino di qualità

In questi giorni il mio sito – o il mio blog, o entrambi, questo aspetto prettamente tecnico non mi è ancora chiaro – ha ricevuto un importante attestato di qualità. La giuria in questione è un po’ daltonica, dato che mi è parso veda il mondo solo in bianco rosso e nero, apparentemente senza possibilità di sfumatura. 😉

La competizione è stata ardua: la selezione è partita (senza andare troppo indietro con i link) da questo post (di un blogger che seguo e che stimo moltissimo), e seguendo la mia firma nel commento è arrivata a questo mio post.
A questo punto la giuria ha redatto il verdetto (sta nel post nell’ultima parte in verdino), e ha emesso il suo giudizio (che sta nel sito della giuria e che riporto qui per comodità).

attestato di qualità

Come potete vedere mi hanno consegnato la medaglia d’argento!! 😆

Quello che mi preoccupa è che prima o poi questi tipi capiscano che

  1. non sono “grillino” e non penso che Grillo sia un guru: penso semplicemente che è interessante sentire cose diverse dal solito (anche dette da persone che nn la pensano come te – si chiama tolleranza) e che (ogni tanto) sono anche di pubblico interesse, tipo questa (e visto che nn faccio Giurisprudenza ne approfitto per chiedere delucidazioni a persone sagge che ne sanno più di me)
  2. non sono “travaglino”: semplicemente mi sta simpatico e penso che abbia il diritto di dire la verità, cosa che ultimamente dà fastidio a molti (e a tal proposito, anche se non ne ho parlato, non posso non inserire questa piccola immaginina 😛 )

    iniziativa Travaglio

  3. non sono antiberlusconiano: sono, più in generale, anti-persone-che-fanno-il-loro-porco-e-mafioso-comodo, siano esse di destra o di sinistra (se poi il nano ricade appieno in questa categoria di persone – vedi link al punto 1 – questo non è certo colpa mia)
  4. non sono né sinistrorso né destrorso: ho semplicemente delle idee in comune (di solito le peggiori) con entrambi le parti, che ho unito in una sintesi originale 😉
  5. sono antiDRM: ebbene si, come ho detto qui, amo la libertà e non posso soffrire tecnologie che paghiamo e che mi impediscono di godere appieno di quello che ho regolarmente acquistato… per non parlare poi di quando è più sicuro scaricare musica pirata da eSovversivo eMule che non andare a comprare un CD in negozio, visto che alcuni di questi ti infettano il PC!!
  6. uso Linux: non esclusivamente, in quanto a volte uso anche Windows (dipende semplicemente da quello che mi serve fare) РLinux ̬ uno strumento e non una religione (anche se lo consiglio caldamente e perennemente)
  7. non penso di avere un Q.I. superiore a quello di molte altre persone: penso di usarlo in qualcosa che capisco molto bene (la Matematica, che avete pensato!?!?) 😉
  8. non sono rimasto nell’ambiente dell’insegnamento: (come se poi spiegare il sapere alle generazioni future fosse una cosa disdicevole) semplicemente io l’insegnamento ancora lo subisco (spero ancora per poco 😀 )
  9. non sono contro la censura: al contrario di come qualcuno potrebbe insinuare, io (e altri) siamo contro la maleducazione (magari qualcuno ancora nn ci è arrivato, o nn ha capito che sono due cose diverse)

e mi tolgano il premio di cui vado parecchio orgoglioso!! 🙁