Anniversario

Finalmente che i miei sono tornati dalla vacanzetta (e io ho un po’ di tempo), metto qui una foto che abbiamo fatto il 15 settembre, all’anniversario dei 25 anni dei miei!! Osservate quanto sono fico!! 😉

foto

Notate anche la mia bellissima cravatta (comprata a Barcellona a Casa Batlló, decorata con il motivo tipico di Gaudí).

La giornata si è svolta così: la mattina cerimonia in chiesa (dove le colleghe poliziotte di mamma gli hanno fatto pure il pichetto d’onore) e poi mega pranzone a La Saliera, un ristorante vicino casa. Devo dire che tutto è andato benissimo; un applauso alla mammina (che c’ha messo 7 mesi per organizzare il tutto). 🙂

Virtualizzazione

In questi giorni, come potete leggere nella pagina del mitico tutorato di TIB, sto provando la virtualizzazione (nella pagina del tutorato ci sono anche degli screenshot).

Ho provato anche a giochicchiare con un vecchio sistema operativo Apple, direttamente dalla pennetta; questo è come appare (cliccate sull’immagine per ingrandirla):

screenshot

Sono curioso di sapere se qualcuno di voi c’ha mai provato (magari mettete pure qualche link ai programmi che avete usato :D).

Hot-Babe

Ho appena trovato un programmino simpatico simpatico per Linux, e ora ve lo racconto!!! 😛
In pratica è un misuratore del lavoro del processore, attraverso un’immagine; chi mi conosce (e ha letto con attenzione il titolo del post) sicuramente ha già immaginato: l’immagine in questione è una simpatica signorina, stile fumetto americano, che più lavora il processore, più diventa ignuda!!! 😛

Cliccate sull’immagine qui sotto per avere la visione completa!!!

hot-babe

Come perdere un giorno (e mezzo) di vita

La giornata (di giovedì) inizia alle ore 5:30 del mattino, quando mi sveglio a causa di un maledettissimo bip bip insistente!! Dopo aver girato per la stanza per buoni 5 minuti (ancora completamente rincoglionito dal sonno) mi accorgo che è il cordless, che come un pupetto mi comunica gentilmente che ha fame, per cui lo metto nella sua base e mi rimetto a dormire (ora capisco cosa provano tutti i genitori del mondo; Eleonora e Giovanni, avete tutta la mia solidarietà).

Alle 7:45 mia madre arriva e mi ri-sveglia, perché non trova le chiavi della macchina… 😡

Alle 8:30 mi sveglio (questa volta definitivamente) e accendo subbito il PC, giusto per fare qualcosina prima di colazione :D; dopo 2 minuti mi chiama mia zia per dirmi che è appena arrivata all’aereoporto (con tipo 1 ora e 30′ di anticipo, cosa mai successa in tutta la storia dell’aviazione civile italiana), per cui la devo andare a prendere per andare al paesello (lo stesso delle olive…), dove si farà i capelli e saluterà un pò di gente, ma prima,ovviamente, shopping!! per la precisione, nell’ordine:

  1. profumeria vicino casa (visto che sull’aereo non ti puoi portare quasi + nulla)
  2. supermercato (per comprare la robbina per la colazione)
  3. outlet di castel romano (dove ci siamo fermati tipo un’ora e passa :x)

Alle 15:00 arriviamo al paesello maledetto, dove mangiamo e poi vado a dormire un paio d’ore (ci stavano tutte…) 😀

Mi risveglio alle 19:00 con mia zia che mi chiede di scacciare una lucertola che è entrata in bagno (maledette donne!!!), poi ovviamente mi metto al pc, ma giusto per giochicchiare con la rubrica che ho sul pc (che sarà argomento di un prossimo post) per sistemarla un minimo, visto che in quel luogo sperduto sui monti Lepini non ho Internet (che tanto sarebbe lentissimo, visto che ADSL non penso sappiano neanche come si scrive).

Dopo cena (come prima di cena) mi rimetto al pc a sistemare quella cavolo di rubrica 👿 e buonanotte (alle 02:00).

Questa mattina la sveglia è un po’ migliore di quella di ieri (08:00), e dopo esserci preparati prendiamo l’autostrada per parcheggiare le donne da mia zia, per l’ennesima tappa di shopping.

Conclusioni: un giorno e mezzo di vita perso!!!

The Survivors

Non è — come molti possono pensare — il titolo di un reality americano (non solo almeno), ma il titolo originale del filmetto che mi sono visto questa sera a casuccia sbracato sul divano.

locandina

Il film, del 1983, in Italia si chiama Come ti ammazzo un killer; e l’avevo cercato un po’ di tempo fa visto che da piccolo me lo ero visto un paio di volte (da piccolo ero tivi-dipendente).

Gli attori principali sono Robin Williams, Walter Matthau e Jerry Reed. La trama è estremamente semplice (e io non ve la svelo), il film è comunque molto piacevole: consigliato a tutti quelli che come me non hanno un cazzo da fare per una sera!!