Propaganda musicale

A quando pare i Litfiba non sono più graditi in Sicilia… mi sa che tocca diventare loro fan. 😀

Interessantissime le parole dell’assessore alla Cultura e alle politiche giovanili della Provincia di Palermo, Eusebio Dalì, fedelissimo di Micciché:

I Litfiba hanno offeso l’intelligenza dei giovani siciliani, almeno di quelli, e sono proprio tanti, che sanno ascoltare buona musica senza farsi fuorviare da squallidi messaggi populisti e demagogici.
[Dalì accusa poi i Litfiba di aver] lanciato delle invettive contro il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, accusando lui e i suoi più stretti collaboratori di collusione con la mafia, denigrando il popolo siciliano

Offeso l’intelligenza dei giovani siciliani?? Denigrando il popolo siciliano?? E come?? Che nesso ci sarebbe tra le due cose?

Renzulli e Pelù sono venuti in Sicilia a fare propaganda politica, con la tipica presunzione di chi crede di essere depositario di verità assolute e per questo poter inveire contro tutto e tutti, senza alcun freno inibitorio. L’essere acclamati ogni volta che si apre bocca non giustifica gli eccessi verbali violenti che creano odio e divisioni. A Campofelice di Roccella io c’ero e non mi sembrava di stare a un concerto, bensì a un processo di piazza sommario, a un pubblico linciaggio: è stato sconcertante assistere ai reiterati strali di Pelù, sconfortante vedere tanti giovani lasciarsi passivamente inglobare in una cultura dell’anti, senza senso e senza costrutto

L’essere acclamati ogni volta che si apre bocca come capita a Silvio?? Ah no, lui paga quelli che lo devono acclamare!!
Interessante anche il riferimento ai processi: cantati e musicati sono sicuramente più carini… 😛

Invito l’incolpevole sindaco Vasta [NdA: sindaco del Comune di Campofelice che ha patrocinato la serata] e tutti i primi cittadini della Sicilia a non ospitare più artisti che hanno come unico scopo il pontificare, predicare e fare lotta politica, servendosi di quella potentissima arma che è la musica e la sua capacità di penetrare le giovani sensibilità, di formarle o di plagiarle a seconda dei casi.

Chissà se avesse detto lo stesso se il pontificare e il predicare fossero stati a favore di Silvio e dell’Utri… senza contare poi che, parlando di quella potentissima arma che è la musica, si dimentica il motivetto “Meno male che Silvio c’è“.

[Dalì invita poi i Litfiba] a chiedere scusa alla Sicilia, ai siciliani che sono per la stragrande maggioranza persone oneste e libere, a fare solo e semplicemente musica, lasciando stare la volgare propaganda, che tocca temi e concetti che di fatto disconoscono

Interessante l’ultimo invito: non sei politico? allora non puoi parlare di politica! soprattutto se parli male dei miei capi!

E vabbè, da un tizio del PdL che evidentemente l’unica cosa che cerca è farsi vedere fedele al partito per magari scalare la scala del potere, non ci si aspetta molto di più…

Il ragazzo che suona la scuola

A Ben Meyers, studente e musicista del Maryland (USA), la scuola piace vuota. Così può suonarla in santa pace. Nell’oscurità dei corridoi e della palestra il ragazzo suona qualsiasi cosa, dagli armadietti agli attrezzi, dalle serrature ai corrimano delle scale. Questo video, chiamato “Empty School”, è il risultato di un mese di note e riprese eseguite nel doposcuola

(fonteù)

Marylin Manson – This is Halloween

Non ho molta simpatia per la festa di Halloween. Diciamo che non capisco il motivo in realtà di festeggiarla più di tanto qui in Italia. Però questo è spettacolare!! 🙂

Boys and girls of every age
Wouldn’t you like to see something strange?
Come with us and you will see
This, our town of Halloween

This is Halloween, this is Halloween
Pumpkins scream in the dead of night

This is Halloween, everybody make a scene
Trick or treat ‘till the neighbors gonna die of fright
It’s our town, everybody scream
In this town of Halloween

I am the one hiding under your bed
Teeth ground sharp and eyes glowing red

I am the one hiding under your stairs
Fingers like snakes and spiders in my hair

This is Halloween, this is Halloween
Halloween, Halloween, Halloween, Halloween

In this town, we call home
Everyone hail to the pumpkin song

In this town, don’t we love it now?
Everybody’s waiting for the next surprise

‘Round that corner man, hiding in the trash cans
Something’s waiting for the pounce and how you’ll
scream!

This is Halloween
Red ‘n black, slimy green

Aren’t you scared? Well, that’s just fine
Say it once, say it twice
Take a chance and roll a dice
Ride with the moon in the dead of night

Everybody scream, everybody scream
In our town of Halloween

I am the clown with the tear away face
Here in a flash and gone without a trace

I am the “Who” when you call, “Who’s there?”
I am the wind blowing through your hair

I am the shadow on the moon at night
Filling your dreams to the brim with fright

This is Halloween, this is Halloween
Halloween, Halloween, Halloween, Halloween
Halloween, Halloween

Tender lumplings everywhere
Life’s no fun without a good scare
That’s our job, but we’re not mean
In our town of Halloween

In this town, don’t we love it now?
Everyone’s waiting for the next surprise

Skeleton Jack might catch you in the back
And scream like a banshee
Make you jump out of your skin
This is Halloween, everybody scream
Wont you please make way for a very special guy

Our man Jack is King of the pumpkin patch
Everyone hail to the Pumpkin King now

This is Halloween, this is Halloween
Halloween, Halloween, Halloween, Halloween

In this town, we call home
Everyone hail to the pumpkin song

La la la, lalala, la la, lalala, la la, lalala, lalala, woo!

Per l’originale (in italiano) cliccate qui.

Natalie Imbriglia – Torn


Torn mimato da Johann Lippowitz con l’accompagnamento canoro (e non solo) di Natalie Imbruglia. 🙂

I thought I saw a man brought to life
He was warm, he came around like he was dignified
He showed me what it was to cry
Well you couldn’t be that man I adored
You don’t seem to know,
Don’t seem to care what your heart is for
But I don’t know him anymore
There’s nothing where he used to lie
My conversation has run dry
That’s whats going on, nothing’s fine I’m torn
I’m all out of faith, this is how I feel
I’m cold and I am shamed lying naked on the floor
Illusion never changed into something real
I’m wide awake and I can see
The perfect sky is torn
You’re a little late, I’m already torn
So I guess the fortune teller’s right
Should have seen just what was there
And not some holy light
To crawl beneath my veins and now
I don’t care, I have no luck,
I don’t miss it all that much
There’s just so many things
I can’t touch, I’m torn
I’m all out of faith,
This is how I feel
I’m cold and I am shamed lying naked on the floor
Illusion never changed into something real
I’m wide awake and I can see
The perfect sky is torn
You’re a little late, I’m already torn.
Torn.
There’s nothing where he used to lie
My inspiration has run dry
That’s what’s going on, nothings right, I’m torn
I’m all out of faith, this is how I feel
I’m cold and I am shamed lying naked on the floor
Illusion never changed into something real
I’m wide awake and I can see
The perfect sky is torn
I’m all out of faith, this is how I feel
I’m cold and I’m ashamed
Bound and broken on the floor
You’re a little late, I’m already torn
Torn
Torn

Sorelle d’Italia

Proteste per il nuovo spot della Calzedonia, in cui appare una rivisitazione dell’inno di Mameli.

La polemica più insensata secondo me è stata quella di Angelo Vaccarezza, presidente della Provincia di Savona: “Con il canto degli italiani non si gioca. E non si può nemmeno metterlo sotto i piedi. Sentirlo in un spot di calze da donna è una vergogna.”
Praticamente se l’inno fosse stato usato in uno spot di caschi da uomo andava benissimo. 😀

(fonte)